L'Ars ha approvato, con 34 voti favorevoli, l'esercizio provvisorio per quattro mesi. Il governo Musumeci avrà tempo fino alla fine di aprile per depositare in Assemblea la manovra finanziaria 2022. Il testo, appena varato da sala d'Ercole, 'sblocca' 100 milioni di euro, in variazione al bilancio 2021 e allinea il sistema contabile della Regione a quello nazionale. Con un emendamento aggiuntivo, presentato dall'assessore al Territorio Toto Cordaro, sono state recepite le osservazioni dello Stato sul bando per l'assunzione di 46 agenti nel Corpo forestale. Con altri aggiuntivi sono stati assegnati 133 mila euro a TaoArte, oltre un milione ai talassemici con un emendamento del governo; una lunga pausa nel corso della seduta è stata necessaria per consentire agli uffici di reperire tra i rivoli della mini manovra 450 mila euro appunto per i talassemici siciliani, un punto sul quale le opposizioni si sono imposte in aula. Un milione per il personale dei Consorzi di bonifica che avevano chiuso i contenziosi. In merito a quanto avvenuto in aula, questa la nota stampa della deputazione del Movimento 5 Stelle che ha votato contro. "Abbiamo impedito che anche quest'anno si continuasse a penalizzare i siciliani talassemici, ai quali già l'anno scorso hanno fregato € 415.000,00 (il 22 dicembre avevo fatto intervento in Aula, pubblicato su mia pagina facebook), costringendoli a trovare subito € 1.775.000,00 per la copertura dei primi 4 mesi del 2022, somma che comunque ritengo insufficiente. Per il resto, l'esercizio provvisorio che si sono approvati è l'ennesima certificazione del fatto che le promesse di Musumeci non valgono una cicca; egli infatti aveva, appena proclamato presidente, promesso ed assicurato che non avrebbe più fatto esercizi provvisori e che sarebbe stato presente alla votazione di tutti i documenti finanziari. Ebbene 5 volte esercizio provvisorio e bilancio dopo mesi". Di fronte alla palese crisi politica che si è accesa la scorsa settimana in Sicilia: le forze di opposizione all'Ars (Movimento 5 stelle, Pd e il deputato regionale Cento passi Claudio Fava) in mattinata avevano ribadito, in conferenza stampa, la richiesta al governatore Nello Musumeci di riferire urgentemente in aula. L'aula dunque verrà aggiornata a data da destinarsi, sicuramente dopo l'elezione del Capo dello Stato e il ritorno in Sicilia dei tre delegati per l'Isola (Miccichè, Di Paola e Musumeci).