Polemiche a non finire. Stavolta tutto gira attorno a un vicequestore, già capo della sezione reati sessuali della Squadra mobile romana e adesso in forza alla Criminalpol; Nunzia Alessandra Schilirò, è originaria di Catania. "E' bello apprendere dai giornali, anziché dalla propria amministrazione, di essere già sotto procedimento disciplinare. Sono molto serena. Sabato scorso mi è capitata l'occasione di esercitare i miei diritti previsti dalla Costituzione e l'ho fatto. Il mestiere che svolgo è pubblico. Ho ricevuto quattro premi dalla società civile per i miei risultati professionali. Sono stata in moltissime trasmissioni televisive rappresentando l'amministrazione". Lo scrive in un post su Facebook Nunzia Alessandra Schilirò, la vicequestore catanese della Polizia di Stato intervenuta dal palco in piazza San Giovanni, a Roma, alla manifestazione contro il Green Pass. "Google dedica alla professione che svolgo molte pagine. Sabato a Roma ero solo una libera cittadina che esercita i propri diritti. Se l'amministrazione non gradisce la mia fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano, mi dispiace, andrò avanti lo stesso - sostiene convinta - ho scelto il mio mestiere, perché credevo che non ci fosse niente di più nobile del garantire la sicurezza di ogni cittadino, in modo che chiunque fosse libero di esprimere il proprio vero sé. Se questo mi viene negato, il mio mestiere non ha più senso. Andrò avanti sempre, con o senza divisa, per amore del mio Paese". Per la cronaca, il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese è intervenuta sulle dichiarazioni della vicequestore Schilirò definendole "gravissime". Il ministro sta seguendo la vicenda "personalmente" con il capo della polizia, Lamberto Giannini: "Riguardo alle gravissime dichiarazioni rese dalla vicequestore Schilirò durante la manifestazione No vax di Roma, sto seguendo la vicenda personalmente con il capo della polizia, Lamberto Giannini, affinché vengano accertate, con assoluta celerità, le responsabilità sotto ogni profilo giuridicamente rilevante a carico dell'interessata".