Il dibattito viene aperto dal prof. Ignazio Vecchio che parlando dell'ateneo di Catania smentisce i tentativi di strumentalizzazione: Notevole la stima che il prof. Vecchio nutre per il magnifico rettore Francesco Priolo: (contro i femminicidi e l'antisemitismo).Collegandosi ai femminicidi la prof.ssa Cristina Tornali sottolinea come sia verificabile l'aumento di questo genere di delitti. Dal 15 ottobre il Green Pass sarà obligatorio negli uffici pubblici e privati. La gente ha paura del vaccino a causa dei messaggi mediatici. L'ha detto diverse volte la prof.ssa Tornali. Il vaccino non rende immortali ma salva la vita. E secondo il prof. Ignazio Vecchio i no vax sono polletti d'allevamento delle industrie multinazionale che faranno fare diversi dosi.Anteprima della nuova stagione de Il Cappello di Archimede. Questa terza edizione della rubrica medico scientifica è animata come sempre dall'insostituibile prof. Ignazio Vecchio, neurologo e titolare della Cattedra di Bioetica e Storia della Medicina dell'Università di Catania e dalla prof.ssa Cristina Tornali, fisiatra e direttore del Centro di Accademia di Arti Sanitarie.
"Faccio parte dell'ateneo di Catania e per questo tengo a sottolineare come mai, da circa un anno, sono felice di star dentro l'ateneo. La mia felicità dipende dalla presenza del magnifico rettore Francesco Priolo. Catania è stata scelta come località del prossimo congresso nazionale di storia della medicina. La città è stata scelta perchè, io sono stato individuato come il più combattivo promotore delle ragioni e dei meriti dell'ateneo. Qualcuno si è scandalizzato per quello che ho detto su certe vicende dell'Università? Non vedo nulla di eclatante, ci sono intercettazioni che sono state pubblicate e io mi sono limitato a esprmere solo un sentimento, senza intaccare la dignità o la integrità di alcuno...".
"Uomo di cultura ed umanità che fa valere le ragioni del merito e della legalità che ha legato al nome dell'ateneo quello del premio Virdimura"
"Seguiamo la formazione talebana e ci stupiamo eppure non trovo discostante da ciò le tragedie occidentali. La Francia al primo posto per femminicidi potremmo dire che c'è un virus del pensiero, e chi studia la mente sa che esistono diversi processi di abitudini mentali attraverso i quali la donna è considerata proprietà che serve a colmare le proprie necessità. Questi sono presupposti minatori"."Attraverso la famiglia e la scuola si costituisce la sacralità del rispetto per gli altri. Da qui i germi per diventare un buon cittadino. Bisogna tener presente in un profilo educativo il comprendere il rispetto della donna. Bisognerebbe mantenere una cultura dei doveri. Non bisogna pensare sempre e solo ai diritti. il diritto diventa privilegio e poi patrimonio...". Covid19 e Green Pass