Arresti domiciliari e braccialetto elettronico per il medico allergologo, Lorenzo Barresi (nato a Catania ma residente a Francofonte in provincia di Siracusa) è accusato di violenza sessuale aggravata. Il medico siciliano di 60 anni avrebbe commesso abusi nel corso di almeno una dozzina di visite specialistiche, secondo quanto emerso dalle indagini, portate a termine dai carabinieri della compagnia di Monreale tra maggio e luglio scorsi. Il medico si fingeva anche ginecologo e senologo e con questa “scusa” avrebbe abusato delle pazienti palpeggiandole e pare avesse un'ossessione per i seni che palpeggiava insistentemente. Il professionista è molto conosciuto in tutta l'Isola, perchè esercitava la propria attività in ambulatori privati in diverse zone fra Palermo, Messina e nel Catanese, esattamente a Giarre. L'indagine nasce dalla denuncia di una donna: nella denuncia la paziente ha riferito che il medico, approfittando della visita allergologica e con la scusa della necessità di ulteriori indagini diagnostiche rispetto alla consulenza medica richiesta, l'avrebbe molestata. Un'altra paziente invece ha confermato di essere stata anche lei vittima degli stessi comportamenti. Gli accertamenti dei carabinieri hanno messo in luce altri episodi simili su pazienti giovani, tutte fra i 20 e i 45 anni. Il medico avrebbe sostenuto di doverle sottoporre a controlli di natura ginecologica e senologica, ambiti medici sui quali come detto il professionista affermava di avere competenze specialistiche in realtà mai conseguite. Il medico inoltre spiegava con dovizia di particolari alle donne che anche la visita al seno rientrava negli accertamenti necesssari. Le telecamere piazzate in uno studio (poliambulatorio) di Palermo dai carabinieri hanno filmato la condotta tutt'altro che professionale del medico. Gli episodi contestati sono stati al vaglio dell'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Giorgia Righi, le indagini preliminari sono state affidate a Clelia Maltese.