Sotto una lieve pioggia lo stadio Angelo Massimino ha fatto da sfondo per il match Catania - Virtus Francavilla valevole per la ventiquattresima giornata di campionato.

Alte le aspettative per i padroni di casa, che data la classifica corta non possono permettersi di inciampare contro l’avversaria di oggi, in vista anche dei big match in programma per le prossime giornate.

Prima del fischio di inizio, come previsto, un minuto di silenzio in onore di Grazia Codiglione, vedova di Angelo Massimino. Gli spalti del Massimino rimangono ancora vuoti, ma oggi la tifoseria rossazzurra ha ugualmente voluto rendere omaggio alla presidentissima, tramite uno striscione sotto la curva nord: “Ricordi indelebili e pagine di storia, ciao presidentessa”.

Ha inizio il match, ma prima di qualche azione saliente da parte di entrambe le squadre si dovrà aspettare un po’.

Primo tempo comunque privo di emozioni, poche occasioni pericolose e molte sprecate da ambo le parti. Catania più vivace ma poco concreto.

Senza dubbio un Catania che soffre le assenze di Russotto e Piccolo, soprattutto contro un’avversaria che chiude prontamente l’area difensiva e viene quindi a mancare la fantasia nella creazione di nuove azioni, nonostante i diversi tentativi di Reginaldo (per lui prestazione senz’altro positiva).

In avvio di ripresa nessun cambio per le formazioni, ma il tecnico etneo Raffaele non aspetterà molto prima di fare tre sostituzioni, con l'ingresso di Pinto, Maldonado e Dall'Oglio il Catania torna al solito 3-5-2. La svolta al 75’ quando l’ex Nunzella commette fallo in area di rigore ai danni Golfo che finisce a terra, il giudice di gara senza esitazioni indica il dischetto. Maldonato chiede a Dall’Oglio se si sente di tirare, il centrocampista non ha dubbi e spiazza Costa portando in vantaggio il Catania. Meritatamente.

La Virtus Francavilla prova a reagire ma la difesa rossazzurra fa buona guardia e in ogni caso contrario Confente non si fa mai trovare impreparato.

Con l’arrivo del triplice fischio dopo 4 minuti di recupero i rossazzurri festeggiano la conquista dei 3 punti di platino per l’obiettivo che si sono posti… scalare la classifica. Il terzo posto non è poi così lontano.