Una strage di anziani che risiedevano nella casa di riposo Come d'Incanto di Messina, evacuata (con gli operatori stremati) poco più di una settimana fa dopo gli interventi del sindaco De Luca e dello stesso assessore regionale alla Salute Razza. Già, perché una 86enne è deceduta all’ospedale “Cutroni Zodda” di Barcellona per insufficienza cardiorespiratoria. La paziente, affetta anche da altre patologie, era risultata positiva al Covid-19 e proveniva appunto dal “focolaio” della casa per anziani Come d'Incanto di via I Settembre a Messina. Struttura che ha fatto registrare 58 casi positivi. Dall’inizio dell’emergenza sono così 19 in totale i decessi di persone affette da coronavirus a Messina e provincia, di cui ben 14 provenienti dalla struttura di via I settembre. Da registrare due guarigioni con conseguenti dimissioni dei pazienti ricoverati: il primo, un uomo di 55 anni, si trovava al Policlinico “Gaetano Martino” di Messina; il secondo, un uomo di 73 anni, si trovava all’ospedale “Papardo” sempre a Messina. A Messina le guarigioni totali da Covid-19 salgono così a quota 12.