In queste ore la Croazia fa i conti con la chiusura totale del Paese per l'emergenza Coronavirus ma anche con il terremoto. Questa mattina (domenica 22 marzo) sono state registrate due scosse: una di magnitudo 5.4 e l'altra di 4.6, rispettivamente alle 6.01 e 7.01 italiane. Entrambe con epicentro a Zagabria ad una profondità di 10 km e coordinate geografiche (lat, lon) 45.85, 15.95 la prima e (lat, lon) 45.88, 15.97 la seconda. Ingenti i danni alla Cattedrale e all'ospedale di Zagabria. In altre città croate intonaci si sono staccati dalle facciate degli edifici danneggiando centinaia di auto. Danni che potrebbero costare la vita ad una ragazza di 15 anni, rimasta schiacciata dal crollo di un palazzo e ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale pediatrico della capitale con una lesione celebrale. Ci sarebbero anche diversi feriti lievi. Le scosse sono state avvertite anche a Trieste, dove non sono stati registrati danni a persone o cose, e in Slovenia. Qui è rimasta intatta la centrale nucleare di Krško. [gallery ids="27765,27763,27764,27762" type="slideshow"]Fonte foto: triestecafe.it