L’amministratore delegato del Catania, Giuseppe Di Natale, smentisce le voci sulle sue presunte dimissioni, nonché su quelle dell’avvocato Gitto, componente del Consiglio d’amministrazione, e di mister Lucarelli. Lo abbiamo, infatti, raggiunto telefonicamente per fare un po’ di chiarezza. "L’unico ad aver rassegnato le dimissioni è il presidente Davide Franco, per motivi che sconosco. Di conseguenza l’intero Cda è decaduto dai poteri di straordinaria amministrazione, che pertanto né io né tutti gli altri membri del Consiglio potremo esercitare. I poteri ordinari? Attualmente non sarebbero sufficienti ad amministrare la società. E' una situazione di stallo, ma presto sarà nominato un nuovo Cda. Lucarelli? Nessuna dimissione neanche da parte sua. La situazione è delicata, viviamo un momento di difficoltà ma siamo in regola con gli stipendi dei tesserati. L’ultimo controllo della Covisoc risale al 18 febbraio ed è andato a buon fine, altrimenti saremmo stati sanzionati con dei punti di penalizzazione." A questo punto, però, gli interrogativi sono tanti. L'abbandono del presidente Davide Franco arriva all'improvviso e senza una ragione apparente, in un momento in cui la squadra sembra aver raggiunto la tanto agognata serenità dentro e fuori dal campo. Viene da chiedersi se c'entri la trattativa sulla cessione del club. Di Natale ha precisato di non aver avuto alcun dissidio con il patron Antonino Pulvirenti sulla questione trattativa, però non si spiega questo fulmine a ciel sereno...