Sale il numero di contagi in tutta Italia, inesorabilmente, giorno per giorno. Sale il numero di decessi da Coronavirus e, nonostante quel migliaio di guariti, l’Italia è in piena emergenza. E proprio ieri, mentre l’OMS dichiarava lo stato di pandemia a livello globale, il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli riportava numeri drammatici durante l’ormai consueta conferenza stampa delle 18. Qualche ora dopo, la comunicazione a reti unificate del premier Conte, attraverso cui il governo ha varato misure ancora più stringenti per tentare di contenere il contagio. Misure, come specificato dal Presidente del Consiglio dei ministri, che non mostreranno i loro effetti nei prossimi giorni, ma entro le prossime due settimane certamente sì. Puntualmente arriva il quadro riepilogativo della Regione Siciliana, così come trasmesso all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento dei Policlinici di Palermo e Catania hanno analizzato 1477 tamponi, di cui 1223 negativi e 139 in attesa di risultati. Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 115 campioni (32 più di ieri). Risultano invece ricoverati 33 pazienti (9 a Palermo, 13 a Catania, 4 a Messina, 1 a Caltanissetta, 3 ad Agrigento, 1 a Enna e 2 a Trapani); 5 di loro si trovano in terapia intensiva mentre 78 sono in isolamento domiciliare; 2 sono i guariti, 2 i deceduti. Tra coloro che nelle ultime ore sono risultati positivi al Coronavirus, otto ufficiali dei carabinieri alla guida dei reparti di Palermo: i controlli sono scattati dopo che due carabinieri in servizio erano risultati positivi. Lo ha confermato all'ANSA lo stesso comandante provinciale, generale Arturo Guarino, anche lui risultato positivo; tutti loro si trovano adesso in autoisolamento nella propria abitazione.
A questo continuo conteggio che sembra non avere fine, si aggiunge un altro numero: quello delle chiamate al numero verde della Sala operativa della Protezione civile della Regione Siciliana. Negli ultimi giorni, in concomitanza con i massicci arrivi dal Nord Italia, le telefonate al numero verde dedicato all'emergenza Coronavirus (800.45.87.87) si sono infatti moltiplicate: tra martedì e mercoledì sono arrivate 11881 chiamate, che portano il numero complessivo dall'inizio dell'emergenza a quasi 30mila. Numeri su numeri, casi su casi, che fanno certamente riflettere. Nel frattempo, attraverso i social il governatore Nello Musumeci fa sapere che anche il secondo tampone è risultato negativo: “Un bel sollievo – confessa - dopo cinque giorni di autoisolamento e soprattutto la consapevolezza di restituire serenità ai miei familiari ed ai miei più stretti collaboratori.”