Pugno duro in applicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. I militari dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento hanno denunciato 48 persone che partecipavano, a piedi, ad un corteo funebre vietato. È successo a Porto Empedocle nel primo pomeriggio di ieri, quando ai Carabinieri della locale Stazione alcuni cittadini hanno segnalato che, in violazione al noto decreto emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per arginare la diffusione del coronavirus, fosse in corso un vero e proprio corteo funebre appiedato lungo le vie del paese, in direzione del cimitero. I Carabinieri sono subito accorsi ed hanno verificato quanto riferito dai passanti. Hanno così identificato e denunciato 48 persone per violazione degli obblighi imposti dall’autorità ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale. Adesso nei loro confronti sarà aperto un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Agrigento per un reato per il quale è previsto l’arresto fino a 3 mesi. L’intervento dei Carabinieri si inserisce in un forte giro di vite disposto dal Comando Provinciale di Agrigento finalizzato al rispetto di tutte le prescrizioni disposte dal Governo per limitare la diffusione del virus. (Grandangolo.it)