Situazione guardando quotidian mortalità più
stazionaria. Almeno
i numeri. Nella consueta conferenza stampa
a, il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha affermato che i casi positivi in Italia sono arrivati a 5.061 (+1.145 rispetto a ieri), di cui 2.651 ricoverati, 567 in terapia intensiva e 1.843 in auto-isolamento. I guariti sono 589 (+66 rispetto a ieri), mentre i morti sono 233, di cui oggi 36 (ieri sono stati 49). Tra questi, 19 in Lombardia, 11 in Emilia-Romagna, 2 nelle Marche e 1 in Veneto, Piemonte, Liguria e Puglia.E a proposito della
, riguarda persone molto anziane, con un'età media che supera gli 81 anni. Sono per lo
maschi, prevalentemente portatori di più patologie (l'80% ne più di due) e solo il 2% non ha più patologie", ha sottolineato Brusaferro, durante la conferenza stampa di aggiornamento sul coronavirus nella sede della Protezione Civile, a Roma. Dalla Sicilia sono stati trasmessi all'Istituto superiore di sanità 35 campioni relativi al coronavirus, di cui sette già validati da Roma (tre a Palermo e quattro a Catania). Sono quindi 35 le persone risultate positive in Sicilia, 11 più di ieri. Risultano ricoverati 8 pazienti (tre a Palermo, tre a Catania, uno a Messina, uno a Caltanissetta, ma proveniente da Agrigento) di cui nessuno in regime di terapia intensiva, mentre 27 sono in isolamento domiciliare. Risulta guarito, dopo il test di conferma eseguito nelle scorse ore, un paziente del Ragusano, mentre dopo ulteriori approfondimenti il paziente ricoverato ieri ad Enna è risultato negativo ed è stato dimesso. Dall'inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno effettuato 643 tamponi, di cui 598 negativi e 10 in attesa dei risultati.