Massimo Casella, 47 anni e Agatino Saraniti di 19 anni: entrambi di Catania sono stati uccisi a colpi di fucile. Ferito gravementeGregorio Signorelli di 36 anni, riuscito a chiamare un amico al cellulare per farsi soccorrere (è stato operato al Garibaldi di Catania). Una carneficina per un carico di arance? Sembrerebbe questo il movente della sparatoria avvenuta ieri alla Piana di Catania, in territorio Xirumi, tra i confini di Lentini, Scordia e Palagonia. A tarda sera infatti è stato arrestato dalla polizia di Catania con l'accusa di duplice omicidio il guardiano del Fondo, un uomo di 42 anni, Gaetano Sallemi di Scordia. Sarebbe stato lui a sparare "perché rubavano arance...", avrebbe detto agli investigatori.