Tragedia a Barcellona Pozzo di Gotto nel Messinese. Intorno alle 16.40 si è verificata un'esplosione all'interno della fabbrica di giochi d'artificio di proprietà della famiglia Costa in località Femminamorta. Dalle prime informazioni, la fortissima esplosione avrebbe provocato la morte di 3 persone, tra cui la moglie del titolare Venera Mazzeo di 71 anni. I vigili del fuoco hanno estratto un uomo ancora vivo da sotto le macerie. Si cerca ancora un'altra persona. Il boato è stato talmente forte da far tremare i muri e i vetri delle case dei quartieri circostanti. L'esplosione è stata avvertita anche nei comuni limitrofi. Sul posto per primi sono arrivati due mezzi di vigili del fuoco ed il personale giunto anche da Patti e Messina. All'ospedale Fogliani di Milazzo, intanto, sono giunte due persone con gravi ustioni su tutto il corpo: si tratta di Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica di fuochi d'artificio e Antonio Bagnato, anche lui dipendente della ditta. Secondo alcune notizie apprese nella zona dell'incidente gli operai che si trovavano nella fabbrica dovevano montare alcune porte in ferro e lavoravano per conto di una ditta di Milazzo. Ci sono anche quattro feriti, due dei quali sono stati trasferiti a Catania e Palermo nei centri grandi ustionati. Sul posto sono sono intervenute diverse squadre dei pompieri. L'azienda Costa è nota in Sicilia per la decennale produzione di giochi pirotecnici. La famiglia Costa produce fuochi d'artificio di prima, seconda e terza categoria e organizza anche spettacoli pirotecnici per privati o enti pubblici. La fabbrica ha un punto vendita in via salita 1 del Carmine a Barcellona Pdg. Qualcuno ha ricordato che in passato, era già stata coinvolta in un incidente simile ma di proporzioni meno gravi rispetto a quello accaduto questo pomeriggio.