Dopo due settimane di stop, si torna finalmente in campo. Nella terza giornata del campionato di Serie A2 di pallamano maschile, la Darwin Tech Mascalucia ha ceduto in trasferta al Lions Teramo per 24-19. Una sconfitta che ci si aspettava, anche se per niente scontata, perché in campo i mascaluciesi hanno dato davvero il loro massimo. Da pronostico, i favoriti erano infatti i padroni di casa che l'anno scorso (assieme al Benevento) si sono resi protagonisti del girone, lottando per il primo posto fino alla fine. La Darwin Tech ha quindi cercato di mettere in difficoltà gli avversari del Teramo, anche se già nel primo parziale i teramani si sono portati in vantaggio chiudendo sul 10-7. Un divario che poi i ragazzi di mister Cardaci non sono più riusciti a colmare: nonostante la buona difesa, specialmente in attacco e sotto porta hanno commesso troppi errori, che hanno poi condizionato il risultato finale. Inoltre, a distinguersi per l'ottima prestazione è stato il portiere teramano, indicato da tutti come "man of the match". Così, il Teramo allunga ancora nel secondo tempo, chiudendo la partita sul 24-19. I migliori in campo, per gol segnati, sono stati i teramani De Angelis e De Ruvo, nonché il mascaluciese Consoli. Il Mascalucia non ritorna quindi del tutto insoddisfatto da questa trasferta, ma il lavoro da fare è tanto, soprattutto a livello caratteriale: si tratta sempre di un gruppo giovane, il cui unico obiettivo stagionale rimane quello della permanenza nella serie A2 nazionale. E allora, non c'è tempo da perdere. Martedì i mascaluciesi riprenderanno al PalaWagner l'allenamento infrasettimanale, in vista dell'impegno casalingo di sabato prossimo contro il Benevento: un match dal risultato incerto, in cui la Darwin Tech sarà nuovamente chiamata a dare il meglio di sé, se vuole distaccarsi in classifica da Noci e Benevento (anch'esse a due punti).