Forse, questa volta, la Methodos emana una luce un po' più fioca. Per i tredici giovani spadisti della scuola di scherma di Battiati la Prima Prova Nazionale Cadetti, svoltasi a Legnano nel week end, è stata un insuccesso. Eppure l'inizio del torneo presagiva tutt'altro epilogo: gli allievi della Methodos hanno superato brillantemente la fase a gironi, alcuni di loro collezionando cinque vittorie su sei gare individuali, dando dimostrazione di ampie capacità tecniche e tattiche. Poi il crollo, il blocco. Una volta approdati alle dirette, gli spadisti hanno ceduto agli avversari perdendo negli assalti. Forse è subentrata la paura o forse un calo di concentrazione dopo il bottino di cinque vittorie su sei nella fase a gironi. Il risultato comunque non cambia e resta tanta delusione negli schermidori e nel maestro Gianni Sperlinga. Fanno eccezione Flavia Messina e Caterina Auteri, reduci da due buone gare che permettono loro di accedere alla Prima Prova Nazionale Giovani, dal 15 al 17 novembre a Ravenna. "E' vero che i ragazzi gareggiavano per acquisire esperienza - ha commentato Sperlinga - ma potevano fare di più. E' un segno che dobbiamo lavorare ancora molto per gestire meglio le dirette e raffinare la tecnica." Ma il tempo per pensare a Legnano è ormai agli sgoccioli. La Prima Prova di Qualificazione Nazionale agli Assoluti è alle porte, dal 18 al 20 ottobre a Bastìa Umbra, e la Methodos è pronta a partire. Sfoggerà in pedana la pluri campionessa Rossella Fiamingo, Giordana Gallina e Agata Alberta Grasso, che accederanno di diritto alla prova occupando le zone nobili del ranking nazionale, ma anche Caterina Auteri e Chiara Zappalà, qualificatesi dopo le ottime posizioni guadagnate nella Prima Prova di Qualificazione Regionale di Santa Venerina. Una competizione di ben altro livello, che può far dimenticare lo scivolone di Legnano e in cui la Methodos può mettere le basi per qualificarsi alla fase finale, ai tanto ambiti Assoluti di scherma di inizio estate.