Esattamente come 14 mesi fa, oggi, il leader della Lega gira in lungo ed in largo Il paese con l'esclusivo fine di fare propaganda elettorale. In questo momento intensifica di più l'azione nel meridione perché prova a raggiungere percentuali più alte anche nella nostra terra. Fin qui nulla di strano, normale attività politico/elettorale che dovrebbero fare tutti coloro i quali pensano di proporsi alle elezioni. Non credo si possa o si debba criticarlo per questo, forse quanto nei modi, utilizzando il suo ruolo di Ministro per farsi campagna elettorale. La cosa che mi sorprende e mi spiace di più in merito a ciò che dice durante questa campagna elettorale è che, è stato costretto ad aprire la crisi di Governo perché questo (quindi quello suo) era un governo immobile, fermo su tanti temi importanti, un Governo del "no", un Governo senza coraggio, un governo con tanti ministri incompetenti ed inesperti. Queste le parole di Salvini per le quali viene applaudito anche al Sud. Parole di sconfitta! Lui stesso ammette di non aver potuto governare, ammette il proprio fallimento, ammette e conferma che noi, 14 mesi fa, avevamo ragione nel dire che questo era in NON GOVERNO. Ed ora, tutta questa gente che lo applaude e che pende dalle sue labbra come fosse un santone, non si rende conto che lui sta tornando a dire le stesse identiche cose di 14 mesi addietro. SOLO PROMESSE ELETTORALI per garantirsi la poltrona ed il potere, non certo per Governare e per fare il bene degli italiani. Salvini da 26 anni (oltre mezzo secolo) non ha mai fatto un solo giorno di lavoro, ha sempre vissuto con i contributi e le remunerazioni provenienti dalla politica, motivo unico, ma fondamentale, per cui deve continuare. Non ha alternativa, o campa di politica o fa il disoccupato... Spetta a noi cittadini la parola in tal senso. Spetta a noi scegliere e decidere a chi far governare il Paese, Lui con questo tipo di esperienze e con la propensione a promettere senza mantenere, gli altri profondamente impreparati ed assolutamente inadeguati alla gestione della cosa ,pubblica o altri soggetti politici? Spetta a noi cittadini anche il compito di individuare e suggerire la formazione di una nuova forza politica equilibrata, preparata, per bene, riformista, capace, volenterosa da portare avanti. La classe politica attuale, che tutti individuiamo come "pessima", Purtroppo non è altro che il frutto di pessimi cittadini. Se ciascuno di noi, in possesso di determinati requisiti, si tira sempre in dietro lasciando spazi agli altri, questi sono i risultati. Organizziamoci, moblitiamoci, non abbiamo il timore di proporci e farci avanti. Difendiamo la nostra terra, le nostre tradizioni, i nostri giovani ed il loro futuro. Non facciamoci abbindolare da chi già ci ha ingannati e sfruttati. UNITI SI VINCE. INSIEME...SEMPRE AVANTI!!!!