Circa un mese fa, con esattezza il 6 maggio 2019, il Comune di Catania sospendeva il servizio di trasporto dei disabili verso i centri riabilitativi, decisione dovuta al grave dissesto economico che attanaglia la città. Una sospensione ingiusta che ha colpito i più deboli, incidendo sulle loro condizioni psicofisiche e causando difficoltà a loro e alle loro famiglie. Ma ci sono importanti novità in merito, annunciate oggi a L’Informazione Raccontata dall’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo. Al fine di riattivare il servizio di trasporto dei disabili, l’Oda ha deciso di farsi portavoce di un’importante iniziativa: farsi carico degli oneri necessari al fine di garantire la continuità del servizio per l’intero mese di luglio. Durante il talk giornalistico, l’assessore Lombardo ha però precisato che anche altre strutture riabilitative hanno deciso di prendere parte all’iniziativa: “A differenza di altri centri riabilitativi, l’Oda non ha da sé un servizio di trasporto dei disabili, ma si appoggia a cooperative i cui servizi sono finanziati dal comune di Catania. È dunque il centro che ha risentito maggiormente della sospensione del servizio. Adesso, in seguito alla sua proposta, anche altri centri riabilitativi hanno deciso di impegnarsi a svolgere il servizio per il mese di luglio, non gravando quindi sulle casse comunali. Il comune di Catania sosterrà l’impegno dal 10 al 30 giugno 2019. ” Da agosto il servizio di trasporto dei disabili verrà riattivato senza ulteriori interruzioni, ha poi annunciato l’assessore Lombardo, utilizzando i fondi della legge 328/2000. Inoltre, il comune sembra poter contare anche su residui ed economie che è riuscito a trovare su fondi non spesi dei vecchi piani di zona. L’assessore ha affermato con fierezza che “non ci saranno più interruzioni come quella vissuta questo mese. A partire dal primo agosto il servizio sarà reso nella migliore maniera possibile, come era stato fatto fino al 6 maggio, e quindi annuncio alla città che dal 10 giugno ripartirà il trasporto dei disabili verso i centri riabilitativi.” La domanda sorge spontanea: superati luglio e agosto, la situazione potrà migliorare? L’ex consigliere comunale Ernesto Calogero, durante il talk giornalistico, si dice ovviamente felice nel sentire che i privati hanno deciso di far fronte a delle esigenze comuni. Crede però che il comune possa realmente superare questi disagi e queste difficoltà solo attraverso la progettualità e la lungimiranza: “Viviamo una situazione di grande difficoltà a causa del dissesto – dice l’ex consigliere comunale Calogero – ma bisogna programmare e dare sicurezza a tutti questi lavoratori che non sanno quale sarà il futuro.” L’assessore Lombardo, dal canto suo, conferma che il comune ha una dotazione finanziaria su questo fronte che consente di garantire il servizio per almeno 3 anni. L’auspicio, chiaramente, è che non si ripetano sospensioni o disagi come quelli vissuti in questi giorni, un po’ su tutti i fronti.