"Andatevela a prendere morta...", così Filippo Marraro, l’uomo di 51 anni che ieri mattina ha ucciso la propria compagna, Loredana Calì di 40 anni, si è rivolto al telefono ai parenti della donna che, increduli, hanno subito raggiunto la casa di campagna dove l’uomo ha ammazzato la madre di due dei suoi tre figli a colpi di pistola. Com'è noto subito dopo si è costituito ai carabinieri. E’ questo uno dei retroscena che emerge dalle indagini condotte dai carabinieri di Enna, coordinati dalla Procura. La storia è agghiacciante: lei lo avrebbe pregato di perdonarla ma lui è sttao inflessibile e ha esploso due colpi di pistola al petto della povera donna, colpi sparati davanti al cancello della casa di campagna dei genitori, in una contrada di Catenanuova in provincia di Enna. E’ morta così sul colpo Loredana Calì, 40 anni fra due giorni. La donna aveva avuto con Filippo Marraro due figli, entrambi minorenni. E’ stato lo stesso Marraro, dopo essere rientrato a casa, a chiamare il 112 raccontando di aver ucciso la compagna e fornendo indicazioni sul luogo del delitto. Avrebbe anche aggiunto: L’uomo ha anche raccontato di aver nascosto l’arma, un revolver a 5 colpi, nel suo autolavaggio dove i militari l’hanno ritrovata. I due non si erano mai sposati. Conviventi da 18 anni sembra che la loro storia si fosse conclusa ad agosto, anche se i due continuavano a vivere nella stessa casa. A decidere di mettere fine alla relazione sarebbe stata proprio Loredana. Una decisione mai accettata da Marraro e sfociata nel terribile omicidio. Sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia. Filippo Marraro sul suo profilo Facebook si definiva “vedovo”. Forse aveva pianificato tutto e pensava da tempo di uccidere la donna. aveva scritto sulla pagina social il 51enne che aveva chiesto alla moglie un incontro per discutere della separazione: a quell’appuntamento si è però presentato armato e le ha sparato, per poi consegnarsi ai carabinieri.
“Ha altri uomini e l’ho uccisa”
“La vendetta un piatto freddo, più è freddo e più si gusta”,