C’è voluto un po’ ma alla fine è cominciata. Stiamo parlando della Lega del Sole di baseball (Winter Sun League baseball 2018), che, dopo due mesi di rinvii, si prepara ad affrontare la 2^ giornata del torneo domenica 9 dicembre. A scendere in campo Islanders Catania, reduci dalla vittoria nell’opening day, CUS Unime Messina e Vagabundos Casteldaccia. Fischio d’inizio alle 9.30 allo stadio Conca D’Oro di Messina. “Finalmente abbiamo cominciato a giocare” – ha dichiarato radioso il commissioner della Lega del Sole Antonio Consiglio. “Lo stop dovuto al maltempo ha un po’ influito sul piano fisico, ma non su quello psicologico per fortuna. Le squadre hanno una voglia incredibile di scendere in campo. Purtroppo la prima giornata si è svolta di sera e per ragioni di tempo è stata giocata una sola partita (Islander Catania – CUS Unime Messina, vinta 6-5 dagli etnei), ma questa domenica scenderanno tutte e tre le squadre per scontrarsi tra loro. Sarà il debutto della Vagabundos Casteldaccia”. - Gli Islanders Catania, già campioni in carica, hanno cominciato bene... “Sì, i catanesi hanno vinto la prima giornata contro il CUS Unime Messina, ma è stata una gara combattuta. Tutte le squadre sono ben attrezzate e la prima vittoria non significa nulla. Non c’è niente di scontato. Gli Islanders hanno vinto le ultime tre edizioni del torneo… è inutile dire che le altre squadre vogliono spodestarli dal trono” (sorride n.d.r.). - Come mai avete scelto il Conca D’Oro dell’Università di Messina? “Eh… perché in Sicilia non esistono altri campi da baseball agibili. Sarebbe perfetto se potessimo girare: una volta a Messina, una Catania e una a Palermo, ma è praticamente impossibile. A Catania non ci sono campi da baseball e dove proviamo ad allenarci è scandalosa (il campo IV Novembre, ndr): a Palermo ce n’era uno, ma è stato dichiarato inagibile ed è chiuso da cinque anni! Cinque anni, si rende conto? Nelle prime due edizioni, nel 2014 e nel 2015, abbiamo giocato al Warriors Field di Paternò… poi ha smesso di funzionare l’impianto di illuminazione e non abbiamo più potuto usarlo se non in casi eccezionali. Nel 2016 l’Università di Messina ci ha messo a disposizione il Conca D’oro… la nostra salvezza. E’ chiaro che l’affluenza di pubblico è molto bassa. Impossibile veicolare e promozionare il baseball e il softball in queste condizioni...Peccato, se girassimo per la Sicilia avremmo molta più visibilità”, ha concluso amareggiato - anche se non rassegnato - AntonioConsiglio.