Campo bagnato campo fortunato, si potrebbe dire al termine di Catania-Reggina. Dopo una partita giocata dagli etnei quasi interamente a senso unico, il gol dell'1-0 e della vittoria siglato da Marotta con la collaborazione decisiva del portiere Confente è arrivato soltanto all'88', quando al Massimino aveva cominciato a piovere acqua e qualche fischio. Fortuna o meno, il Catania è tornato a vincere, conquistando così la quarta posizione in classifica a quota 21 punti, dietro Juve Stabia, Rende e Trapani. La Reggina, invece, è rimasta ferma a 11 punti, scivolando in quindicesima posizione. La squadra di Roberto Cevoli ha osato veramente poco, senza mai affrontare a viso aperto i padroni di casa. È una vittoria che alza il morale del Catania, ma il gol (l'unico) che l'ha sugellata è arrivato praticamente dopo 90 minuti dal fischio d'inizio. Sottil è tornato al 4-2-3-1, ma la squadra ha continuato a non avere gioco, a faticare a centrocampo. Una cosa è certa: a gennaio Lo Monaco dovrà lanciarsi sulle offerte di mercato. Intanto, dopo i recenti scivoloni e i conseguenti malumori, i 3 punti tanto bramati in casa rossazzurra sono arrivati. Il primo tempo è stato giocato quasi interamente nella metà campo dei calabresi. Ad imbastire le azioni più pericolose Biagianti al 7', Scaglia al 20' e Marotta al 34'. Ma il portiere amaranto, Alessandro Confente, ha mantenuto la porta inviolata e la prima frazione di gioco si è conclusa col punteggio di 0-0. L'avvio di ripresa è stato più equilibrato e, inizialmente, più piatto. Soltanto un tiro di Llama al 65' ha scatenato i brividi della tifoseria catanese, seguito subito dopo da Marotta, che ha perso un'occasione clamorosa praticamente da solo davanti al portiere. Ci hanno provato Zibert al 68' e Marino al 76' a cambiare il volto della Reggina. Ma l'illusione è durata poco: all'88' Marotta è riuscito a sfruttare un errore di Confente (che non ha bloccato un tiro calciato dalla bandierina di Llama) per siglare la rete dell'1-0 e decidere il match. Il Catania è entrato negli spogliatoi con la vittoria in mano e, questo è certo, con tanti grilli per la testa. Bisogna fare meglio, a partire da martedì contro il Matera, nel recupero della 3^ giornata. Appuntamento alle 14.30 allo stadio Franco Salerno, anche perchè là davanti il ritrmo delle battistrada è alto...