La nona giornata del campionato di basket di Serie B, arriva un’altra sconfitta per l’Alfa Basket Catania: stavolta contro Palestrina Roma. Il match si è concluso 101-86, anche se nel corso del primo parziale nessuno avrebbe mai immaginato che il risultato finale potesse essere questo. Dopo sette sconfitte consecutive (8 in totale su 9 gare), il desiderio dell’Alfa Catania di portare a casa una vittoria è davvero palpabile. Forse il tecnico Bianca dovrebbe mettersi in discussione, chissà. La società è tentata per dare una scossa all'ambiente. L’avvio di gara conferma che l'Alfa sembra in palla. Sin dai primi minuti di gioco, gli etnei infatti mettono in difficoltà gli avversari, grazie all’ottima prestazione di Agosta e Provenzani che da subito costruiscono un buon vantaggio per la propria squadra. L’Alfa Catania si aggiudica così il primo parziale, con un punteggio di 29–25. Grande dimostrazione di forza e tenacia dei rossazzurri all’inizio del secondo parziale, che non lasciano spazio agli avversari e costruiscono una difesa che sembra impossibile da infrangere. Si può contare su Abramo e Florio, che vanno a canestro mantenendo il vantaggio. Durante la sua gara d’esordio per l’Alfa Basket Catania va a canestro anche Georgi Nikolaev Sirakov. Sono i giocatori di Palestrina, Morici e Fiorucci, a stravolgere la situazione, quando nel corso degli ultimi minuti riescono a sfruttare quelle poche occasioni che la squadra di Andrea Bianca, un po’ ingenuamente, concede loro. Il secondo parziale si conclude 22-21. Nel corso del terzo e del quarto parziale non c’è storia. Nonostante la tenacia e lo spirito dei rossazzurri, Palestrina sembra aver trovato il modo di dominare in campo, dimostrando di saper mettere in difficoltà i propri avversari ormai senza grandi difficoltà. Determinanti Rizzitiello, Morici e Ochoa, che chiudono il terzo parziale con due tiri liberi e un punteggio di 31-15. Il quarto parziale lo conquista ancora una volta Palestrina, con un punteggio di 23-21. Prestazione nettamente in calo, quindi, dell’Alfa Catania, che nonostante le azioni di Sirakov e Provenzani non riesce più a trovare uno spiraglio per accorciare il vantaggio. Si aggiudica il match Palestrina, con un punteggio di 101-86. Di certo non era questo il risultato che la squadra di Andrea Bianca sperava di ottenere, ma è proprio il desiderio di portare a casa una vittoria a contraddistinguerla. Si pensa già al prossimo match, che si giocherà in trasferta al PalaZauli sabato 1 dicembre 2018, ore 20.30, contro Battipaglia.