La vittoria sembrava già in tasca. Poi il terzo periodo, il calo fisico e psicologico, ed è arrivata la sesta sconfitta in 7 gare giocate. È terminato 77-101 il match tra Alfa Basket Catania e Luiss Roma, giocato al PalaCatania e valevole per il 7° turno di serie B di pallacanestro maschile (parziali di 23-26, 47-46, 62-72 e 77-101). L'ennesima battuta d'arresto per i catanesi, che restano fermi a 2 punti in classifica, quelli rimediati nell'unica partita vinta in questa stagione: il derby contro Green Basket Palermo. Un risultato che lascia l'amaro in bocca, nei giocatori e nei tifosi accorsi al palazzetto. Sì perché, questa volta, tutti ci credevano più delle altre volte. Forse Bianca dovrebbe mettersi in discussione, non è possibile andare avanti così: la squadra tecnicamente è valida. Il primo periodo si svolge senza assenza di colpi: è un testa a testa tra l'alfista Alessandro Florio e il romano Francesco Infante, ma sono i romani ad avere la meglio e ad aggiudicarsi con soli 3 punti di distacco il primo periodo, che termina 23-26. Un carattere, quello dell'Alfa Basket, che si impone anche nel secondo periodo. Bene Florio, Abramo e Provenzani. Gli ospiti provano a tenere testa ai padroni di casa, è una battaglia all'ultimo tiro, ma i catanesi non demordono e vincono il secondo periodo col risultato di 47-46. Cambiano le carte in tavola, o in campo sarebbe meglio dire: i troppi falli commessi dagli alfisti concedono tiri liberi agli avversari, che allungano le distanze nel giro di pochi minuti. L'Alfa non riesce a recuperare e perde 62-72 il terzo periodo. Ormai non c'è più storia: Gottini e compagni provano ad agguantare gli ospiti, ma il romano Alberto Navarini è inarrestabile e colleziona ben 16 punti soltanto nel quarto periodo. Finisce 77-101 per la Luiss Roma di Andrea Paccariè. Ma sono solo applausi per l'Alfa Basket, che esce dal suo campo a testa alta. Migliore in campo per l'Alfa Luciano Abramo, che ha siglato 19 punti in totale, e Alberto Navarini per la Luiss Roma con 27 punti. Ma in casa Alfa si accantona l'amarezza e si guarda già avanti: all'importantissimo turno, l'ottavo, di domenica 18 novembre, ore 18.00, contro la prima in classifica Virtus Arechi Salerno.