Forza e risolutezza: sono state queste le chiavi della vittoria. Al PalaCatania la Volley Catania Gupe ha vinto 3 a 1 contro Cuneo la gara valevole per la terza giornata del girone blu di serie A2 di pallavolo maschile. Immancabile il numerosissimo pubblico del palazzetto, che ha trasportato la squadra verso la conquista dei 3 punti. Una partita ad armi pari tra le due squadre, entrambe reduci da una vittoria e da una sconfitta. E' stato ottimo l’avvio per i piemontesi, che hanno mantenuto il vantaggio fino alla metà del primo set. Dal 13° punto la Volley Catania è passata in vantaggio e non è stata più fermata dagli avversari: è finita 25-18 la prima frazione di gioco. Il secondo set è cominciato a parti invertite. I padroni di casa hanno mantenuto il vantaggio fino ai 5 punti, poi è stato un botta e risposta tra le due squadre fino alla fine. Ma il muro di Federico Mazza e di Cesare Gradi, accompagnato dalle manovre del capitano Juan Ignacio Finoli, non hanno concesso più spazi al Cuneo. Un altro set di colore rossazzurro, chiuso per 25-22. Che i piemontesi non volessero perdere il match è diventato più chiaro nel terzo set. L’attacco di Caio ha tolto il fiato ai catanesi, che non sono riusciti a reagire e hanno perso la terza frazione di gioco col punteggio di 22-25. La decisione del Cuneo si è ripresentata all’inizio del quarto set. Decisione che, però, non ha intimorito la Volley Catania, che si è ricompattata. Il capitano argentino è stato inarrestabile e i compagni di squadra non ne hanno sbagliata una, mantenendo sempre il vantaggio e chiudendo il set per 25-21. Il fischio dell’arbitro, che ha decretato la vittoria dei siciliani, si è sentito appena. Ha avuto la meglio il boato del pubblico accorso al PalaCatania, che ha festeggiato la seconda vittoria stagionale della sua squadra, adesso a 6 punti in classifica. E’ stata festa anche negli spogliatoi, ma per poco. La testa dei giocatori e del loro allenatore, Mauro Puleo, era già ai prossimi impegni della settimana: giovedì 1 novembre in trasferta a Cantù e domenica 4 novembre al PalaCatania contro Bergamo. Raggiante anche Natale Aiello, presidente ambizioso ma con i piedi per terra...