Costruito in occasione delle Universiadi nel 1997 dal comune di Catania, il PalaGalermo è il palazzetto protagonista di numerose competizioni tra cui, i campionati internazionali PGS del 2002 e i Mondiali Militari di pallavolo nel 2003. Inoltre è stato sede delle principali squadre di basket come la Palmares Catania di Serie A2 femminile, la Rainbow Catania di Fabio Ferlito e la Virtus Catania Basket di Serie B maschile. Dunque, una struttura di rilevata importanza, teatro di numerose vittorie, che prende il nome proprio dal luogo in cui è situata: tra la zona nord di Trappeto e San Nullo, esattamente in via Galermo, quartiere popoloso a nord di Catania. Il periodo di splendore si è esaurito nell’agosto del 2015, quando il palazzetto fu “preda” di atti vandalici, ripetutisi per anni a partire da quel momento, distruggendo l’impianto elettrico ed idraulico, gli spogliatoi (compresi gli armadietti) oltre che porte e suppellettili. In molti si sono interessati al PalaGalermo (passerelle politiche di ogni colore), tra questi il presidente della Commissione al Patrimonio del Comune di Catania, Salvatore Tomarchio, secondo il quale ciò che è successo è la conseguenza di una mancata sorveglianza. Nel dicembre del 2016 si accese una speranza grazie alla Legge di Bilancio che prevedeva un contributo di 16 milioni di euro destinati alla ristrutturazione della struttura. Non solo, anche Palazzo degli Elefanti nello stesso periodo aveva “dichiarato” di stanziare 30.000 euro per riparare l’impianto elettrico, gli armadietti e tutto il resto. Nonostante tutto, gli atti vandalici non si sono esauriti, anzi sono aumentati nel corso degli ultimi anni. Di conseguenza, numerose sono state le segnalazioni, anche da parte del presidente della 4° Circoscrizione, Erio Buceti, da sempre legato alla questione del PalaGalermo, che si è interessato e ha manifestato il proprio entusiasmo quando le cose sembravano essere cambiate nel maggio 2018 in cui si è verificata una consegna parziale, dato che molti lavori - ad oggi - sono da ultimare, all’ A.S.D. Blue Angels, associazione di pattinaggio artistico a rotelle. Lo stesso presidente Buceti, afferma che manca ancora molto per vedere una struttura totalmente funzionante, puntando l’attenzione sulla parte esterna circondata da mura imbrattate di graffiti, cespugli e rifiuti. Intanto, i soldi investiti fino ad ora ammontano circa a 130.000 euro; cifra messa a disposizione dal fondo per le periferie che secondo Buceti si sarebbe potuta risparmiare se fossero state accolte tempestivamente le segnalazioni. Inoltre aggiunge che il problema principale sia stata la mancanza di sorveglianza: attiva soltanto dalle ore 8 alle ore 14, lasciando così spazio alle azioni dei vandali. Oggi dunque il parquet è stato rifatto, i bagni completamente restaurati, l’impianto elettrico messo a nuovo, gli spogliatoi ripuliti e sistemati. Buceti a questo punto ritiene che l’ideale sarebbe “consegnare” la struttura ad associazioni o comitati cittadini e creare dei settori giovanili, soprattutto con ragazzi del territorio, in modo da allontanarli dalle “tentazioni della strada” e “proteggere” allo stesso tempo la gente del luogo e lo stesso PalaGalermo. Sarebbe una grande svolta per il quartiere! (foto gds)