
Questione ripescaggi. Nulla di nuovo, anche se qualcosa sembra muoversi. Sciopero in vista? Non ancora. Per il momento, regge il dialogo così come lo start a 19 del campionato cadetto. Damiano Tommasi, presidente dell'AIC, sulla riunione avvenuta oggi con capitani e rappresentati delle formazioni di Serie B, ha dichiarato: "Abbiamo condiviso un comportamento gravissimo che si è verificato in questi giorni nei confronti dei calciatori, valutato la situazione e faremo comunque altri approfondimenti. Riteniamo comunque che sarebbe opportuno rinviare le due giornate e aspettare il Collegio di Garanzia. Non avevamo intenzione di proclamare nulla oggi, il timore è che sia stato un creato un precedente pericoloso perché basterà un contenzioso per rischiare di trovarsi con meno squadre iscritte facendo torto a chi ha rispettato i parametri economici. La modalità in cui si è arrivati sarà uno dei punti da cambiare con la nuova federazione". E i calciatori? "C'è la consapevolezza di essere in un momento storico importante e la difficoltà di rapportarsi alla luce di comportamenti di Lega e società unici, mai successi. Abbiamo grande responsabilità alla luce di quanto ribadito oggi, uno dei punti fermi dovrà essere un ritorno alla normalità, con norme che sono state cambiare di fretta". E sulla posizione della Serie B? Tommasi taglia corto: Il cambio in corsa è un precedente da evitare. In realtà si può anche tornare indietro, anche perchè le squadra di Lega B in futuro potrebbero trovarsi in Lega A o Lega C e poter subire la stessa decisione...". (fotospaziocalcio.it)