
La CAF conferma, con la sentenza pubblicata da pochi minuti, la decisione del Tribunale Nazionale Federale che aveva cambiato i criteri per il ripescaggio in Serie B. La Corte d’Appello Federale, ha ribadito dunque l’abolizione del criterio stabilito il 30 maggio dalla FIGC, il quale escludeva dalla graduatoria dei ripescaggi quelle società che avevano commesso un illecito amministrativo nelle ultime tre stagioni agonistiche. La sentenza spalanca le cadetteria a Catania e Novara, compagini che sarebbero state penalizzate dalla norma abolita. La certezza del ritorno in Serie B, per piemontesi e siciliani, arriverà nella giornata di domani quando, il commissario straordinario della Federcalcio Roberto Fabbricini, pubblicherà ufficialmente le griglie per i ripescaggi che designeranno i tre sodalizi chiamati a sostituire Bari, Cesena ed Avellino. Non trovano dunque accoglimento i ricorsi presentati dalla FIGC e dalla Ternana, mentre quelli di Pro Vercelli e Siena non sono stati ammessi al dibattimento in quanto, né i bianchì né i bianconeri, avevano preso parte al procedimento che aveva abrogato la discussa norma. I toscani, tuttavia, hanno buone opportunità di essere ripescati tra i cadetti visto che in base alle graduatorie ufficiose si troverebbero subito dopo Catania e Novara. Ogni dubbio verrà sciolto nei prossimi giorni.