di Giovanni Greco
In pochi conoscono il significato di Peba e, soprattutto, in Sicilia pochissimi Comuni lo hanno attuato, la maggior parte lo sconosce. Parliamo del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche.
A Villa Fortuna ad Aci Trezza si è svolto un convengo relativo al Peba, nello specifico il piano di eliminazione delle barriere architettoniche tra il lungomare di Aci Castello e quello di Aci Trezza.
All’evento hanno partecipato diversi esperti a livello tecnico; a partire dal capo relatore della conferenza, l’ingegnere Antonio Marano e altri membri della fondazione ingegneri, Salvatore Pulvirenti geometra di Acireale e altri importanti esponenti nell’edilizia.
Dopo un breve giro di presentazione da parte di quest’ultimi, l’ingegnere Francesco Rapisarda ha presentato insieme alla collega Grazia Maria Nicolosi il piano completo del Peba.
Questo piano conta di eliminare le barriere che riguardano le persone affette da disabilità, con l'obiettivo di incrementare le rampe in quei posti in cui devono, per legge, essere già presenti come lidi o semplicemente le discese a mare pubbliche di Aci Castello e Aci Trezza.
Certo, gli scogli rappresentano un ostacolo non indifferente, ma si tratta di mettersi in linea con leggi stabilite già da parecchio tempo.
In merito a questo delicato argomento è intervenuto Salvo Scebba, presidente della società sportiva 4SpaSport che conta 10 atleti affetti da disabilità, tra questi Denise Fresta, nuotatrice e campionessa a livello internazionale.
La richiesta di Salvo Scebba quindi, è quella di poter sfruttare il mare locale per gli atleti paralimpici e non solo; anziani o donne in gravidanza, dovrebbero avere il diritto di poter accedere al mare, cosa al momento impossibile nella Ribiera dei Ciclopi.
Fra l'altro attraverso il Peba si conta di sistemare zone come via Crocifisso a Ficarazzi, con l’intento di creare un marciapiede stabile con relativa rampa attraverso l’eliminazione di ostacoli come i pali di servizio.
Tra le tante iniziative una molto interessante è sicuramente l’inserimento di un percorso tattile e uno auditivo in via Re Martino e via Savoia, oltre alla riqualificazione della pavimentazione.
Come portavoce del sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, non presente per motivi di salute, è intervenuto l’assessore Salvatore Bonaccorso, che ha garantito quanto la direzione della politica del sindaco sia molto favorevole a queste modifiche.
In merito alla questione economica l’assessore ha dichiarato:
“Non sarà facile soddisfare 5 frazioni: Aci Castello comunque non si tirerà indietro, serve un'analisi economica dettagliata e siamo certi che fronteggeremo con certezza una parte degli impegni previsti.”