
Riecco per il terzo anno di fila (dopo la lunga pausa di 11 anni), lo storico trofeo Sant’Agata, gara tradizionale inserita di diritto nelle manifestazioni sportive della Festa di Sant'Agata. Gara di podismo tra le vie del centro che sta provando a ritagliarsi nuovamente uno spazio importante a livello nazionale e internazionale.
La gara è in calendario domenica 2 febbraio, con partenza alle ore 15 da via Vittorio Emanuele (Palazzo della Cultura), modificando quella che invece era la storica data, il 3 febbraio. Infatti dal 1960 al 2011 la competizione ha rappresentato un grande evento sportivo non solo per il cittadino catanese spettatore, ma anche per gli atleti che vi partecipavano, considerando il prestigio che la competizione possedeva fino a qualche decennio fa.
Per quanto riguarda i partecipanti maschili che dovranno concorrere lungo i 9 km del tracciato per la vittoria del trofeo intitolato a “Marco Mannisi”, il pettorale numero uno sarà Iliass Aouani (nella foto),
l'azzurro delle Fiamme Azzurre che detiene la seconda prestazione di sempre in
maratona, con il crono di 2h06'06 ottenuto lo scorso anno a Valencia. Nel palmares
dell'atleta allenato da Massimo Magnani, anche cinque titoli italiani, ben quattro ottenuti
nel 2021 in altrettante discipline diverse: cross, 10000 su pista, dieci chilometri su strada e
maratona. Settimo alla Maratona di New York nel 2023, Aouani 30 anni a settembre, in
Sicilia ha già corso in occasione di due edizioni del Giro podistico Internazionale di
Castelbuono, nel 2022 e nel 2023.
Pettorale numero due al tunisino Mohamed Amin, altro atleta di spessore internazionale,
per lui parlano il quarto posto ottenuto nella finale dei 3000 siepi alle Olimpiadi di Parigi e
la terza piazza sempre nei 3000 siepi nella finale di Bruxelles della Diamond League dello
scorso anno.
Start list "importante" grazie anche alla presenza di Leonce Bukuru vincitore alla mezza di
Novara la scorsa domenica, che in Sicilia vanta numerosi successi dal Trofeo Città di
Ravanusa, passando per il Trofeo Scala dei Turchi e secondo alla Scoglitti Race.
Tesserato per la Cosenza K42 vanta un personale nei 10 chilometri su strada di 28'55. C'è
anche Simon Kibet Loitanyang, protagonista sul finire dello scorso anno grazie alle vittorie
ottenute alla Mezza Maratona Città di Foligno e alla Cagliari Respira.
Fra gli atleti locali segnaliamo: Soumaila Diakite dell’Universitas Palermo, Vincenzo Agnello del team “Sicilia Running Team” e altri due membri della stessa squadra, ovvero il giovane Giuseppe Scianna e Zourir Sahran.
Indubbiamente al femminile l'atleta da battere è la burundiana Violette Ndayikengurukiye, vincitrice
domenica scorsa della Novara Half Marathon con il tempo di 1h16'42.
Da segnalare le ragazze che gareggiano per i 5 km del tracciato, Federica Sugamiele (Caivano Runners), Desirée Di Maria (Cus Catania) e Veronica Costanzo (Asd Atletica Lentini).
In premio per la vincitrice ci sarà il trofeo “Giuseppe Iuppa” fondatore della Libertas Catania nel 1946.
Entrambi i gruppi partiranno dal Palazzo della Cultura come detto alle ore 15 in punto; transiteranno lungo via Ventimiglia, via Teatro Massimo, via Rapisardi, via Antonio di Sangiuliano, via Etnea, piazza Università per poi ritornare al Palazzo della Cultura, dove saranno premiati dagli organizzatori e dalle istituzioni.
Infine il premio "Ignazio Marcoccio", ideatore del Sant'Agata e presidente del Comitato
Organizzatore del Trofeo Sant’Agata dal 1966 al 1992" andrà quest'anno a Filippo Di
Mulo, responsabile del settore velocità della nazionale italiana di atletica leggera. Sarà il
figlio di Marco Mannisi, Concetto (giornalista), a consegnarlo nelle mani del tecnico catanese poco
prima dello start della gara.
Giovanni Greco