In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, si è svolto alla Città dei Ragazzi di Catania l'incontro "Disabilità: Lo Stato dell'Arte a Catania".
L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di associazioni di familiari, ovvero l'Associazione Un Futuro per l'Autismo, l'Associazione AutismoOltre e l'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. L'evento ha visto la partecipazione di cittadini, operatori del settore e rappresentanti delle principali Associazioni che rappresentano i familiari con disabilità a Catania.
Sono intervenuti Enrico Orsolini Presidente Autismo Oltre, Federico Lupo Presidente Associazione Un Futuro per l’autismo, Edoardo Barbarossa rappresentante Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Aida Fazio Vicepresidente AIPD Catania, Rita Puglisi presidente UIC Catania, Salvatore Cacciola Presidente Rete Fattorie Sociali, Santo Musumeci Presidente Ass. Catania Attiva, Maria Teresa Tripodi Presidente Associazione il Sorriso di Riccardo e Antonello Leone Presidente Forum delle Famiglie.
I partecipanti hanno discusso temi cruciali per analizzare i servizi e le politiche per le persone con disabilità, evidenziando i progressi ma anche le lacune esistenti, in particolare nella progettazione di percorsi di vita personalizzati. Si è sottolineata la necessità di un'inclusione sociale che risponda alle esigenze di autonomia e integrazione lavorativa. È stato affrontato anche il tema della presa in carico da parte delle istituzioni, con particolare attenzione alle difficoltà nell'accesso ai servizi del DSM e dell'ASP.
È emerso il bisogno di introdurre nuove figure professionali nei servizi per bambini con disabilità, in particolare nei primi anni di vita, e di aumentare il budget per la salute mentale. Un altro tema centrale è stato il centro per l'autismo per adulti gravi "Mario e Bruno de Luca", considerato essenziale per garantire una qualità di vita migliore per queste persone. In generale ed in maniera trasversale si è posti l’accento sulla necessità di programmare per tempo interventi volti al miglioramento delle condizioni di vita per gli adulti con disabilità, in un’ottica di “Durante Noi” che lavori ad un più certo e concreto “Dopo di Noi”.
L'incontro ha anche evidenziato lo scollamento tra le necessità delle persone con disabilità e le risposte istituzionali, e la necessità di sensibilizzare la società, specialmente in contesti difficili come quello della Città dei Ragazzi. Si è poi parlato della questione ASACOM, delle difficoltà nell'accesso alle ZTL e dell'importanza dell'accessibilità degli spazi pubblici. È stata proposta la creazione di un tavolo tecnico permanente per formulare proposte concrete da presentare alla nuova Consulta della disabilità del Comune di Catania. In conclusione, l'incontro ha rappresentato un'opportunità di dialogo per sviluppare soluzioni e migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità a Catania.