Nel post partita con l'Altamura, vinta per 2-0 dai rossazzurri coi gol di Carpani e Inglese, in mixed zone, il tecnico Mimmo Toscano e i calciatori Gianluca Carpani e Alessio Castellini (capitano del Catania), hanno risposto alle domande dei giornalisti.
Il tecnico etneo così dopo la terza vittoria consecutiva in campionato: “Oggi ho visto una squadra ulteriormente cresciuta, soprattutto nel primo tempo, dando ritmo e intensità alla gara. Un'altra volta abbiamo fatto gol su una palla rubata, come col Monopoli. Tenere alta quella intensità e quel ritmo è il nostro obiettivo”.
Il mister, ha poi analizzato i due tempi di gioco: “Per quanto abbiamo prodotto nel primo tempo, era giusto chiuderla definitivamente. Il primo tempo mi è piaciuto molto, il secondo, per qualche motivo, abbiamo concesso qualche metro. Potevi fare il terzo gol con qualche ripartenza gestita meglio, ma sono contento della squadra”.
In conclusione, Toscano elogia i suoi ragazzi per la mentalità avuta in partita: “Sono contento perché ho visto i ragazzi che non hanno distolto il pensiero su fatti extracalcistici e si sono concentrati sulla partita. Ma era quello che dovevi fare. Perché le cose che non puoi determinare, non ci devi nemmeno pensare. Tu puoi determinare in campo e quello hai fatto. È stata portata a casa un'altra vittoria importante, perché di partite facili non ne esistono. Bisogna continuare e insistere su questa strada, migliorando sempre”.
Successivamente, ha parlato Gianluca Carpani, autore del primo gol del Catania: “Posso fare ancora di più, devo lavorare sulla condizione, perché vorrei completare i 90 minuti”. Continuando: “Della penalizzazione non ne abbiamo proprio parlato nello spogliatoio, abbiamo pensato e penseremo solo al campionato. Il gruppo fa la differenza”.
In conclusione, ha parlato il capitano rossazzurro, Alessio Castellini: “Partita dopo partita stiamo migliorando, stiamo acquisendo movimenti e schemi che, giustamente serve tempo per metterli in pratica. Tutti stiamo trovando la miglior condizione fisica e sicuramente siamo in crescendo”. Infine ha chiosato: “Il mister cerca di tenerci sempre sul pezzo, soprattutto quando stiamo vincendo, perché abbassare l'intensità è un secondo e si sa che dopo rischi di prendere gol e subìre occasioni. Per questo bisogna martellare sempre e concedere il meno possibile”.