Dopo un lungo interrogatorio, avvenuto nei giorni scorsi, Santi Rando va ai domiciliari, lasciando il carcere dopo 5 mesi. Il provvedimento è stato notificato stamani. Era in carcere dallo scorso maggio.
Il Tribunale del Riesame ha infatti stabilito la misura alternativa alla detenzione in un penitenziario, in seguito all'appello presentato dal difensore, l’avvocato Tommaso Tamburino, contro il rigetto del gip all'istanza di scarcerazione. Una richiesta riformulata dopo che l'ex sindaco di Tremestieri Rando, come detto, si era sottoposto a un lungo interrogatorio con i pm.
Rando lo ricordiamo è imputato per voto di scambio e corruzione nel processo (ha chiesto il rito abbreviato) frutto dell’inchiesta Pandora (operazione fu basata su presunte infiltrazioni della criminalità organizzata ed episodi di corruzione al Comune di Tremestieri Etneo), che coinvolge, tra gli altri, anche il deputato regionale Luca Sammartino.
L’ordinanza arriva dopo l’annullamento con rinvio da parte della Cassazione, che si riferiva però all’ordinanza del Riesame emessa lo scorso maggio che confermava la misura cautelare del gip, quando vi fu l’arresto dell’ex primo cittadino.
Rando è stato eletto sindaco di Tremestieri Etneo per la prima volta nel giugno del 2015, la riconferma nel marzo del 2021, dopo il primo mandato prolungato dall'emergenza Covid.