Non sarà stata una bella partita esteticamente parlando, ma nel concreto lo è stata.
Alla lunga, il Catania è risultato più compatto, più cattivo e più incisivo del suo avversario, meritandosi la vittoria, anche con un doppio vantaggio sul tabellino finale. È stato capace di non abbattersi dopo lo svantaggio e di ritrovare la forza per rimontare.
Le occasioni sono state create, molte sciupate malamente ai 16 metri, ma specialmente con l'ingresso di Jimenez sul finale di gara, si è visto un Catania più dinamico e in grado di saltare l'uomo, creando quella superiorità numerica che spesso manca in fase di costruzione del gioco.
Nell'ultimo match di campionato, il Catania ha rialzato la testa battendo il Monopoli per 1-0 grazie a Lunetta. Così facendo, i rossazzurri salgono a quota 12 punti in classifica, riagguantando il treno delle prime.
La Casertana, invece, è alla caccia di un pronto riscatto in campionato, dove i pareggi, finora, la fanno da padrone: ben 5 nelle prime 7 di campionato.
Mimmo Toscano schiera il solito 3-4-2-1 con Adamonis riconfermato tra i pali ; Castellini, Di Gennaro e Anastasio nei tre di difesa ; Guglielmotti, Verna, Lunetta e Carpani a centrocampo ; Luperini e Stoppa sulla trequarti a supporto di Montalto punta.
Manuel Iori replica col 4-2-3-1 con Zanellati in porta ; Mancini, Bacchetti, Gatti e Falasca in difesa ; Collodel e Damian a centrocampo ; Carretta, Bakayoko sulle fasce e Proia sulla trequarti a supporto di Asencio centravanti.
Dopo un minuto di silenzio rivolto al presidente della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti, scomparso in questi giorni, ha inizio il match.
Primi minuti di gioco abbastanza intensi e concitati, con Verna che preoccupa compagni e staff rossazzurro, dopo un duro scontro di gioco col terreno.
Al 10' da segnalare Gabriel Lunetta che si accascia per terra e costretto a lasciare il campo per infortunio. Toscano costretto a far subentrare Ierardi, il quale spodesta Anastasio, facendo avanzare quest'ultimo sull'out di sinistra.
Al 12' prima ghiottissima chance per il Catania in contropiede: Guglielmotti da posizione favorevole, spreca malamente.
Casertana cinica al 17' dove si ricava l'occasione che sblocca il match: Sasha Mancini, imbucato da batte Adamonis con un destro piazzato sul palo lontano, che bacia l'interno e si insacca. Alla prima occasione, la Casertana la sblocca.
Tre minuti più tardi, arriva la risposta degli etnei con Luperini, che calcia al volo di prima intenzione, ma Zanellati è reattivo e compie una gran parata, evitando così l'immediato pareggio del Catania.
Al 25' altra chance per i ragazzi di Toscano, stavolta con protagonista Stoppa, ma anche in questa circostanza viene vanificato tutto da posizione favorevole.
A furia di creare occasioni, arriva il pareggio del Catania al 27' con Davide Guglielmotti: cross dalla sinistra di Anastasio, preciso sul palo opposto per Guglielmotti che stoppa e sotto porta stavolta non spreca. Pareggio meritato.
Per il centrocampista si tratta del primo gol in campionato. Finora, Catania andato in gol con ben otto giocatori diversi.
Al 31' prime sanzioni disciplinari dell'incontro: Guglielmotti dal campo e Toscano fuori dal campo, quest'ultimo per proteste veementi.
Al 39' altro cartellino giallo tra le fila del Catania: Gianluca Carpani.
Tre minuti dopo arriva il terzo giallo per il Catania: l'ex di turno, Adriano Montalto.
I ritmi della partita si sono abbassati con decisività nei dieci minuti finali di primo tempo, dove le difese hanno prevalso.
Dopo 3 minuti di recupero concessi, le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Al rientro in campo, Toscano effettua due cambi: Inglese e Raimo dentro per gli ammoniti Montalto e Guglielmotti.
Al 50' prima sazione disciplinare per i padroni di casa: Damian.
Al 54' succede di tutto: sospetto rigore non assegnato al Catania, sul capovolgimento di fronte, Casertana che riparte in contropiede, gestisce malamente il pallone, con l'azione che si conclude con un tiro dalla distanza, neutralizzato da Adamonis.
Al 59' prima sostituzione di Iori: fuori Proia per Paglino.
Al 61' quarto cambio per Toscano: D'Andrea per Stoppa.
Per i primi 23 minuti della ripresa nulla di eclatante da segnalare: le emozioni scarseggiano, si conclude poco, si cerca spesso la giocata individuale e si perdono molti palloni da ambo le parti.
Al 69' arriva il secondo giallo per i padroni di casa, l'autore del gol, Sasha Mancini.
Al 72' doppio cambio per Iori: fuori Asencio e Carretta per Iuliano e l'ex di turno, Deli.
A un quarto d'ora dalla fine, Toscano effettua l'ultimo cambio della sua partita: dentro Jimenez per Luperini.
A 10 minuti dalla fine arriva la svolta: un Anastasio in fiducia, mette sul secondo palo un cross basso e tagliente che non impatta nessuno eccetto del subentrato Kaleb Jimenez, il quale a porta sguarnita deposita in rete. Catania che la ribalta e si porta in vantaggio. Anche in questa circostanza, dato statistico alquanto curioso: 9 gol segnati dal Catania in 8 partite con ben nove giocatori diversi.
In pieno recupero arriva il gol che chiude definitivamente i conti sul 3-1: Jimenez crede su un pallone lungo sull'out di destra, mette in mezzo e Inglese da buon rapinatore dell'area quale è, buca la porta.
Non accadrà più nulla: Catania batte Casertana 3-1, seconda vittoria consecutiva e ritorno alla vittoria fuori dalle mura amiche quasi un mese esatto dopo, in quella circostanza battuta la Juventus N.G. a Biella.
È una vittoria pesantissima che fa salire la squadra di Toscano in vetta a -1 da Monopoli, Picerno e Benevento prime ex aequo.
Prossimo appuntamento fissato per sabato 12 ottobre alle 17:30 allo stadio Angelo Massimino per la sfida contro il Team Altamura.
Casertana-Catania 1-3
RETI: Mancini 17' (CE) ; Guglielmotti 27', Jimenez 80', Inglese 92' (CT)
Casertana (4-2-3-1): Zanellati ; Mancini, Bacchetti, Gatti, Falasca ; Collodel, Damian ; Carretta (Deli 72'), Proia (Paglino 59'), Bakayoko ; Asencio (Iuliano 72'). A disp. : Pareiko ; Vilardi ; Fabbri ; Satriano ; Salomaa ; Matese ; Deli ; Iuliano ; Bianchi ; Paglino ; Rocca ; Capasso. All. Iori
Catania (3-4-2-1): Adamonis ; Castellini, Di Gennaro, Anastasio ; Guglielmotti (Raimo 46'), Verna, Lunetta (Ierardi 10'), Carpani ; Luperini (Jimenez 75'), Stoppa (D'Andrea 61'), Montalto (Inglese 46'). A disp. : Bethers ; Butano ; Celli ; Jimenez ; Inglese ; D'Andrea ; Quaini ; Raimo ; Gega ; Forti ; Ierardi. All. Toscano
ARBITRO: Niccolò Turrini (Firenze)
Assistenti: Luca Landoni (Trento) ; Gilberto Laghezza (Mestre)
Quarto ufficiale: Dario Di Francesco (Ostia Lido)
Ammoniti: Damian, Mancini (CE) ; Guglielmotti, Carpani, Montalto, Toscano (CT)