Terzo appuntamento con gli spettacoli di "Mitoff Catania Festival", che venerdì 4 ottobre, alle ore 21.00, nella splendida cornice del Castello Ursino, vedrà "L'Edipo" di Guglielmino - da Sofocle, interpretato dallo stesso autore, unico mattatore di una messa in scena - realizzata in chiave estremamente contemporanea.
"Edipo - spiega il regista ed attore Salvatore Guglielmino direttore artistico di Mitoff Catania Festival - rivive il dramma già avvenuto, il dolore dell’uomo che cerca di sfuggire in tutti i modi alla profezia che lo vede l’assassino del padre e marito della madre, ma ciononostante si ritroverà nella totale inconsapevolezza, a realizzare il nefasto responso datogli alla nascita".
Il pubblico in questa particolare pièce avrà un particolare ruolo, che stimolato da Guglielmino non potrà rispondere a quanto accade davanti ai loro occhi.
Una delle tragedie greche più significative e influenti per la civiltà occidentale, la quale evidenzia la tragedia dell’uomo illuso di avere sotto controllo la propria vita e le conseguenze delle proprie azioni.
Teatro, morte e tragedia si incontrano e scontrano sul palcoscenico mettendo in luce la miseria umana riflettendo nel nostro quotidiano la modernità dei miti greci.
Dal 27 settembre al 6 ottobre tra le sale del Castello Ursino e del Palazzo Platamone autori, studiosi, registi ed esperti di caratura nazionale come il regista e doppiatore Ennio Coltorti, reduce dall'applaudita regia di "Shakespeare in love with Marlowe" al teatro OFF OFF di Roma, e il regista ed attore Marcello Cotugno autore, in ordine di tempo, dall'applaudita regia della pièce "La madre" con Lunetta Savino in tour per l'Italia, la grecista Samanta Leila Macchiarola e l'istrionico attore Stefano Masciarelli i quali, insieme allo stesso Guglielmino, ananalizzeranno come dalle storie millenarie dei miti si possa trarre insegnamento nella nostra quotidianità.
La presentazione degli spettacoli del Mitoff Catania Festival avverrà sabato 28 settembre alle ore 10,30 a Palazzo Platamone.