Finisce a reti bianche il posticipo di cartello del sabato sera di Serie C tra Catania e Picerno. Partita dalle poche emozioni, le squadre quasi intimorite nel volersi fare del male. Il punto in fondo mantiene entrambe imbattute e nel gruppetto delle prime della classe. Insomma, non è stata una partita memorabile. Tutt'altro. Pochi i sussulti e le emozioni, a dire il vero. Certo, il Catania ci ha provato a vincerla la partita, ma il Picerno è stato attento e ha messo paura agli etnei colpendo un legno. Ha regnato l'equilibrio per buona parte del match.
I rossazzurri arrivano a questo match da capolista a 7 punti (alla pari con Sorrento, Potenza, Cerignola e lo stesso Picerno).
In uno stadio gremito, dove si registra il quasi tutto esaurito con 17.827 spettatori paganti, l'atmosfera sembra quella dei grandi eventi.
Mimmo Toscano conferma il consueto 3-4-2-1 visto già nelle precedenti uscite, con in porta Bethers; Quaini al posto dello squalificato Ierardi, Di Gennaro e il capitano Castellini in difesa; Guglielmotti, Sturaro, Anastasio e De Rose al posto dell'infortunato Di Tacchio in mezzo; Luperini e Lunetta a sostegno di Roberto Inglese, per la prima volta titolare in questa stagione.
Il mister dei lucani, Francesco Tomei, risponde con il 4-2-3-1 con Summa tra i pali ; Pagliai, Gilli, Allegretto e Guerra; De Ciancio e Franco sono i due di centrocampo; Energe, Maiorino ed Esposito dietro alla punta Petito.
Il primo brivido arriva al 14' con la pressione di Inglese su Summa, che temporeggia troppo palla al piede e per poco non commette la papera con il numero nove lesto a scippargliela, ma senza esito.
Al 21' arriva la prima vera occasione da gol della partita: ce l'ha il Catania, su calcio d'angolo, Castellini impatta bene e spedisce alto non di molto.
Al 27' è del Picerno l'occasione più ghiotta del match, con un palo pieno clamoroso fatto esplodere al limite dell'area con Franco.
Al 36' ammonito Pagliai del Picerno per aver impedito una ripartenza dei rossazzurri.
Al 41' occasione per il Catania con Guglielmotti che stacca bene di testa, ma Summa è pronto a respingere.
Ed è proprio in questo frangente di gara che il Catania finalmente alza i ritmi e si rende pericoloso in più di una circostanza nella trequarti lucana. All'interno del minuto di recupero, Guglielmotti (completamente dimenticato) spreca malamente un pallone scodellato sulla destra. Questa è stata l'ultima emozione dei primi 45' di gara.
A inizio ripresa, Toscano sostituisce De Rose: entra Stoppa per dare maggiore incisività al reparto avanzato.
Al 56' Summa si supera e devìa un colpo di testa di Inglese su cross di Guglielmotti .
Il Picerno effettua due cambi: fuori Energe ed Esposito per Vitali e Graziani.
Al 67' doppio cambio per il Catania: fuori Luperini per Carpani e Inglese per D'Andrea.
A quindici minuti dalla fine, altro doppio cambio per il Picerno: fuori De Ciancio per Pitarresi e Maiorino per Volpicelli;
Al 78' arriva il secondo giallo della partita, sempre del Picerno: Gilli.
All'84' forti proteste degli etnei per un presunto tocco di mano in area lucana non ravvisato dal direttore di gara. Da tutto ciò, ne scaturisce il primo giallo tra le fila del Catania nei confronti di Sturaro, per proteste.
All'85' altra sostituzione per il Catania: fuori Lunetta per Verna
Ultimo cambio per il Catania all'89': fuori Guglielmotti per Montalto. Esordio per l'attaccante in maglia rossazzurra.
Non succede più nulla nonostante i 4 minuti di recupero concessi dall'arbitro: partita che termina sul risultato di 0-0, senza troppi sussulti. Un punto che tutto sommato, può stare bene ad entrambe.
Prossimo appuntamento per gli etnei domenica 22 settembre alle ore 18:30 per la sfida Giugliano-Catania.
Catania (3-4-2-1) : Bethers; Quaini, Di Gennaro, Castellini ; Guglielmotti, Sturaro, De Rose, Anastasio ; Luperini, Lunetta ; Inglese. A disp. Adamonis, Carpani, Ciniero, D'Andrea, Forti, Gega, Jimenez, Montalto, Raimo, Stoppa, Torrisi, Verna. All. Toscano
Picerno (4-2-3-1) : Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra ; De Ciancio, Franco ; Energe, Maiorino, Esposito ; Petito. A disp. Cardoni, Cecere, Graziani, Merelli, Papini, Pitarresi, Ragone, Santarcangelo, Santi, Seck, Vitali, Volpicelli. All. Tomei
ARBITRO: Mattia Ubaldi (Roma)
Assistenti: Giulia Tempestilli (Roma 2) ; Stefano Franco (Padova)
Quarto ufficiale: Dario Madonia (Palermo)