Dopo l'incontro tenutosi ieri al Palazzo degli Elefanti tra il primo cittadino catanese Enrico Trantino, l'assessore allo Sport Sergio Parisi, il presidente Ross Pelligra e l'amministratore delegato Vincenzo Grella e le parole lasciate trapelare tramite comunicato del Comune, sembrava essere tornato il sereno sull'affaire Catania FC.
Dopo gli eventi tribolati delle passate settimane, con lo spauracchio della fidejussione in scadenza 9 agosto e pagata in extremis, con annesso rischio di mancato tesseramento dei nuovi giocatori, l'incontro tra le due parti sembrava aver sancito un cenno d'intesa, riguardo l'impegno che il patron italo-australiano ha deciso di accollarsi da quel fatidico 13 luglio 2022, fondando la nuova Società Sportiva Dilettantistica Catania. Impegno che lo stesso Pelligra ha rimarcato alla conferenza tenutasi soltanto due giorni fa, promettendo solidità e sostenibilità, nonché, investimenti a lungo termine.
Premessa doverosa, perché stamane ai microfoni di Futura Production, il sindaco Trantino si pronuncia seccamente così: “Pelligra ha confermato l'impegno a sostegno della squadra catanese. Un impegno che, peraltro, abbiamo già potuto verificare nella sua tangibilità con la partita di lunedì sera. Abbiamo visto una squadra veramente competitiva e quel che c'è di buono anche di una forza tale che speriamo aiuti a colmare quell'inevitabile divario che avremo dalle altre squadre per effetto di una penalizzazione che è prevedibile pensare arriverà per effetto di quello che è accaduto al momento del rilascio della fidejussione”. Piazza gelata e colta alla sprovvista.
Tornando alla conferenza stampa di lunedì 2 settembre, lo stesso Pelligra ammise che il pagamento della fidejussione arrivò in ritardo a causa di questioni burocratiche. Rallentamento causato dall'operato di alcuni collaboratori dello stesso Pelligra, che hanno poi, pagato col posto di lavoro. Di conseguenza risulta alquanto curioso sentire tali dichiarazioni da parte del sindaco.
Non resta altro che scoprire cosa accadrà nelle prossime ore, se il Catania verrà deferito (possibile penalità di uno o massimo due punti) o meno. In conclusione, è opportuno ricordare che il Catania il prossimo lunedì 9 settembre, dovrà ottemperare al pagamento di un'altra fidejussione. Stavolta non saranno ammessi ritardi o intoppi burocratici.