Dominio totale. Al Park Vendia Hallen di Hørring (Danimarca) si gioca la terza ed ultima partita dei Preliminary Round di Champions League di calcio a 5. Gli ultimi avversari dei rossazzurri sono proprio i padroni di casa dell'Hørring Futsal Klub. Partita decisiva in termini di qualificazione alla seconda fase di Champions, che vede i campioni d'Italia della Meta in testa in classifica a punteggio pieno.
Solo la vittoria garantirebbe il passaggio al turno successivo: e vittoria è stata!
Si percepisce fin da subito che non sarà una partita come le precedenti. Sugli spalti il tifo incarna l'uomo in più e di conseguenza la squadra del Presidente Enrico Musumeci dovrà dare il triplo per coronare un sogno.
Dopo tre minuti di gioco Michele Podda apre le danze approfittando di un pallone vagante a due passi dalla porta.
I padroni di casa non ci stanno e reagiscono prontamente, creando due nitide occasioni, entrambe però sprecate malamente a tu per tu col portiere.
Qualche minuto dopo è il Catania ad affacciarsi dalle parti dell'estremo difensore danese, con l'occasionissima di raddoppiare con Silvestri, ma da due passi vanifica tutto, complice anche l'intervento disperato del portiere.
Il pareggio dell'Hørring arriva a tre minuti dalla fine del primo tempo, complice una conclusione dalla distanza con annessa respinta mancata del portiere e la totale mancanza di marcatura sull'autore del gol Svaneborg, che deve solo appoggiare a rete sguarnita. Ma il protagonista indiscusso di questa prima frazione di gioco è il portiere brasiliano della Meta, Joao Carlos Timm. Non solo per le due ottime parate che compie sulle successive occasioni create dall'Hørring, ma soprattutto perché beffa il collega di reparto con una conclusione dalla propria area a quaranta secondi dalla chiusura del primo tempo, riportando avanti la Meta.
Alla ripresa pronti, partenza, via, dopo soli diciassette secondi, Michele Podda raddoppia per la Meta con un ottimo piazzato sul palo lontano. Un gol a freddo che sembra indirizzare l'incontro.
Ma l'entusiasmo viene smorzato un minuto più tardi con uno sfortunatissimo autogol di Anderson Zoi. Partita nuovamente riaperta, 2-3.
Avevamo parlato di un Timm in giornata, perché il gol del 4-2 della Meta nasce da un lancio lungo e preciso con le mani del brasiliano per il mancino di Luis Turmena, il quale (probabilmente) calcia in porta ma tramuta in assist per Giovanni Pulvirenti un tap in facile facile da depositare in rete.
Al settimo della ripresa è di Attilio Arillo il gol che virtualmente chiude il match, con un ottimo lavoro palla al piede e spalle alla porta, concluso con un ottimo destro all'incrocio.
Michele Podda archivia definitivamente la pratica Preliminary Round, approfittando di uno scivolone dell'ultimo uomo e presentandosi solo davanti al portiere. Per uno come Podda è un gioco da ragazzi piazzare sul palo lontano e siglare la seconda tripletta di questo inizio di stagione. 6-2: gioco-partita-incontro.
C'è ancora spazio per un'ulteriore parata prodigiosa di Timm e il match termina così.
Dunque una quattro giorni di pura estasi per i colori rossazzurri, che vincono, convincono, dominano e ottengono così la prima e storica qualificazione al Main Round di Champions League di Futsal.