Alfio Franco Vinci

Premesso che trovo irriguardoso, prevaricante e certamente finalizzato ad una captatio benevolenza ante literam, o peggio ad  un endorsement certamente non verso il migliore, ingerirsi negli affari politici, vieppiù se elettorali, di un altro Sato, credo di dover dare un contributo di riflessione sulle prossime votazioni negli USA.

La lacerante polemica fra la senectus di Biden e l’eterno rampantismo di Trump, altro non è che, in assenza di valori ed obiettivi chiari e comprensibili, un diverso modo di battersi, non tanto per mettere in luce il migliore, quanto per sfruttare le vere o presunte debolezze dell’altro.

Un vero e proprio ritorno al passato, a ritroso di miglia di anni;
Kalos kai agathos, come volevano i Greci, o, Mens sana in corpore sano, secondo il dettame latino.
 

Un ritorno al passato?
 

Ciò premesso, se pure è vero che il Presidente degli Stati Uniti d’America è, fra l’altro , il comandante in capo delle forze  armate della Nazione militarmente più potente del mondo, tuttavia nessuno si aspetta che vada , novello Vittorio Emanuele terzo di Savoia, a guadagnarsi in prima linea, al comando delle sue truppe, il titolo di Re Soldato.
Credo che altre siano e debbano essere le abilità e le capacità di un capo di stato e di governo.

Quando nel 1933, e poi di nuovo nel 1938, fino al 1945, fino alla sua morte, gli Americani elessero quale proprio Presidente, che tra l’altro vinse la seconda guerra mondiale, con compagni d’avventura non proprio raccomandabili, non guardarono la sedia a rotelle a cui era inchiodato;
 

Non guardarono la grande passione per il whisky e nemmeno quello per le donne, nonostante il severo puritanesimo diffuso fra i cittadini.
Guardarono la capacità di guidare il Paese, e Franklin Delano Roosvelt fu l’unico Presidente eletto per più di due volte consecutive. Fu il 32° presidente dal 1933 al 1945. Ho sentito dire:” perché non c’era la televisione “.
 

Non è così; perché i cinegiornali erano pieni delle immagini di un Presidente paralitico, portato in braccio da un uomo dei servizi segreti.
E allora, tornando all’inizio, proviamo a farci gli affari nostri, se no altro per bon ton, e a sperare che vinca il migliore, cioè quello con più raziocinio e meno muscoli.
I tempi di mens sana in corpore sano sono passati;
 

Oggi dilagano gli estrogeni , che non sono il massimo, nemmeno per il cervello.