
Lo scorso 11 giugno il Servizio 6 inviò una nota ai Consorzi di Bonifica dell’isola per adempiere agli obblighi di legge relativi all'applicazione del turnover previsto dall’art 7 lr 3 del 31 gennaio 2024, in favore degli operai a tempo determinato che "stagionato" nel precariato dal 1992 in molti casi e con contratti di lavoro a tempo determinato di appena 78/101/151 giorni di lavoro l'anno.
Peccato che ad oggi 05 luglio abbiamo assistito all’attuazione della parte relativa alla trasformazione dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per 188 lavoratori a fronte di una necessità oggettiva di ben 500 unità di lavoro professionali a tempo indeterminato, senza tenere conto che la stessa nota contemplava la "contemporanea" manovra di scivolamento nelle fasce di garanzia occupazionale superiore e la ricognizione del risparmio economico derivante, al fine di destinare queste risorse economiche ad un ulteriore scorrimento già in autunno.
Bene, benissimo per la prima parte, solo che non dando seguito all'attuale criterio di scorrimento e non comunicando i risparmi economici derivanti all’organo di vigilanza, non si può introdurre il criterio di correzione legislativa che si appresta a diventare ddl da discutere nel Palazzo del Parlamento regionale a partire dalla prossima settimana.
Ecco perché nei giorni 10 e 11 di luglio, saremo in autoconvocazione nelle sedi dei Consorzi di Bonifica prima in Sicilia Orientale e il giorno dopo in autoconvocazione in Sicilia Occidentale.
Questo è l'unico modo per porre responsabilmente sale e pepe quanto basta per sollecitare la gestione di questi Enti strumentali, in modo da fornire servizi continui efficaci ed efficienti all'agrosistema, vittima della scarsa propensione alla bonifica e alla regimazione delle acque che è stata registrata nell'ultimo trentennio a questa parte!
Segr Gen Reg Ernesto Abate
Nella foto la firma del contratto di lavoro a tempo indeterminato: partendo da sinistra il segretario territoriale di Palermo Mario Di Bella, al centro il Direttore Generale della Sicilia Occidentale dott. Giovanni Tomasino e, a destra, la dirigente dell'area amministrativa dott.ssa Lucilla Mazzarisi.