Il Catania esce a testa alta. Anzi altissima dai playoff. Solo a 7 minuti dalla fine perde l'accesso alla semifinale dei playoff perdendo 2-1 ad Avellino. Non è bastato l'1-0 del Massimino. A parità di risultati, infatti, l'Avellino passa in semifinale grazie al secondo posto nella stagione regolare.
Zeoli a fine gara negli spogliatoi ha abbracciato tutti i giocatori, ringraziandoli uno per uno. Resta tanto rammarico per una squadra che nel primo tempo ha dominato, se è vero che i primi 45 minuti si sono chiusi con i rossazzurri in vantaggio per 1-0.
L'Avellino dunque rimonta il Catania allo stadio Partenio-Lombardi. La squadra di Michele Zeoli passa in vantaggio con un gran gol del rigenerato Cianci (azione avviata sulla corsia di destra da Bouah e Ndoj); gli uomini di Michele Pazienza restano aggrappati al match e nella ripresa grazie anche ai cambi azzeccati rimontano con la coppia Liotti-D'Ausilio, entrambi autori di due pregevoli gol. Nella ripresa infatti il Catania a tratti è apparso fin troppo rinunciatario.
L'Avellino troverà il Vicenza in semifinale (l'altra si giocherà fra Carrarese e Benevento). Per il Catania invece da domani sarà tempo di riflessione a bocce ferme: per ricostruire una squadra forte e competitiva per tutta la stagione e non a corrente alternata fra Coppa Italia e campionato. Servirà un direttore dell'area tecnica un direttore sportivo credibile e autorevole. E, verosimilmente, una casa dove allenarsi.
Una cosa è certa: Zeoli, visibilmente commosso, a fine gara ha parlato al passato, difficilmente infatti, sarà riconfermato alla guida del Catania 2024/2025.
Fra i giocatori Quaini, Castellini, Bouah, Zammarini, Celli e Cicerelli meriterebbero certamente di far parte della nuova rosa e forse anche Cianci per quello che ha fatto vedere nell'ultima parte della stagione. A differenza degli esperti Sturaro (grande delusione), Tello, Chiricò e Curado.
AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti (80' Ricciardi), Rigione, Frascatore, Liotti (70' Marconi); De Cristofaro (80' Dall'Oglio), Armellino, D’Ausilio; Sgarbi (84' Cionek ); Patierno, Gori (70' Russo). A disp.: Pane, Pizzella, Tito, Llano, Mulè, Palmiero, Pezzella, Rocca, Lores Varela. All.: Pazienza
CATANIA (3-5-2): Furlan; Monaco, Quaini, Castellini; Bouah, Ndoj (63' Kontek), Welbeck, Tello (79' Sturaro), Cicerelli (50' Celli); Di Carmine (63' Marsura), Cianci (80' Costantino). A disp.: Albertoni, Rapisarda, Chiarella, Haveri, Peralta, Chiricò. All.: Zeoli
ARBITRO: Andrea Bordin (Bassano del Grappa)
Assistenti: Antonio D’Angelo (Perugia) e Stefano Franco (Padova)
Quarto ufficiale: Carlo Rinaldi (Bassano del Grappa)
VAR: Antonio Di Martino (Teramo)
AVAR: Daniele Minelli (Varese)
Reti 10' Cianci 52' Liotti 84' D'Ausilio
AMMONITI: Armellino, Cancellotti, Liotti, Furlan