L'opera di Emanuel Palermo approfondisce le molteplici sfide socio-politiche-culturali che il mondo affronta attingendo dalle sue profonde conoscenze culturali.
Attraverso i suoi dipinti e le sue sculture esplora la forza interiore e la contemplazione dell'uomo nella vita sociale.
La sua visione artistica combina elementi di realtà e immaginazione intrisi di simboli personalizzati,le sue composizioni,volutamente solitarie,evocano stati d'animo attirando l'attenzione degli osservatori sulle complessità dell'esperienza umana,promulgando le sue percezioni a favore di una accurata visione del mondo contemporaneo, sulla ormai avvenuta causa della svalutazione del sapere. Utilizzando tecniche miste e materiali di riciclo agisce su questioni complesse del vivere quotidiano,sulla pura essenza del “vivere”.
L'artista si definisce un “viaggiatore senza bagaglio” che preleva dall'inconscio ciò che aveva conservato prima e, vi ripone ciò che intende preservare poi; pertanto ogni opera risulta “svuotata”di ogni senso ornamentale assumendo connotazione di elaborato dell'inconscio. Lui stesso nel titolare la sua personale “Nomade” afferma che....” teorizzare sul concetto di nomade, come etica del soggetto stesso, nell'epoca della globalizzazione,causa stati d'animo che intaccano l'individualità di coloro che vivono in uno spazio dematerializzato,in un mondo incapace di generare valori e collocazioni reali ben specifici,creando trasposizioni in ambiti diversi”.
Nata con lo scopo di essere analisi del sociale, l'arte di Emanuel Palermo si configura come “qualcosa di più”; il messaggio contenuto in ogni opera della sua produzione artistica risulta essere celato, incarcerato.
“….Così, in tempi non recenti, pensai di dar vita, in modo del tutto personale a ”viaggiatore senza bagaglio” smantellando gli spazi esterni e procedendo in uno spazio solo mentale, riteorizzando tragitti per costruire percorsi capaci di far proliferare forme e azioni”.
L'angolazione più affascinante dell'arte di Emanuel Palermo appartiene a quell'idea labirintistica con la quale si viene a contatto in ogni opera, quest'ultima è piena di rimandi visivi e di significato.
“NOMADE“ è il titolo della personale di Emanuel Palermo, alla Galleria “Arte Club” di via Caronda, 54 a Catania. Inaugurazione 23 maggio