Un Acireale attento e ordinato per poco più di un’ora, ma senza riuscire a pungere (il capitano Savanarola si infortuna dopo soli otto minuti), poi il Siracusa impone quella forza che lo ha portato a superare gli ottanta punti in classifica, ottenendo così la finale playoff del girone I di Serie D, vincendo 3-0. Reti tutte nella ripresa di Maggio al 22simo, Alma al 33simo e Forchignone al 47simo.
Marra ringrazia tutti
Intervenuto in conferenza stampa al termine del match, Sasà Marra ha parlato del percorso della sua squadra: “A prescindere dal risultato di oggi, devo ringraziare i miei ragazzi perché non era semplice. Certo, quando giochi contro una squadra di questo tipo non ti puoi permettere di distrarti un attimo: abbiamo lottato, ma non c’è stato nulla da fare”. Poi, ancora sul percorso dei granata: “È stato fatto un grande lavoro, e bisogna essere orgogliosi di questi ragazzi. Magari apprezzeremo quanto fatto nel tempo, siamo arrivati ai playoff partendo dall’obiettivo di una salvezza tranquilla. Abbiamo un blasone importante da portarci dietro, quindi bisogna dare un doppio merito a questi ragazzi”. E ancora, riguardo il suo lavoro: “Sono contento di quanto fatto, ho avuto la fiducia della Società. Sicuramente potevo fare di più, ma sono davvero soddisfatto. È normale, posso piacere o non piacere, ma sono onorato di aver allenato questa squadra. Come ho detto tante volte, con questo club avevo un conto in sospeso e penso di averlo ripagato. Un ringraziamento speciale va anche ai tifosi, a volte li abbiamo delusi ma sono sempre stati vicini”. Infine, una piccola parentesi su quello che sarà: “Futuro? A me piacerebbe restare, sto molto bene ad Acireale. Allenare questo club non è da tutti, ti senti un allenatore vero. Da parte mia c’è la volontà di continuare, ma non sono io a decidere. Bisogna sedersi e parlarne con chi di competenza”.