È ormai un fattore l’Aldo Binanti di Scordia per l’Imesi Atletico Catania 1994, che torna a vincere nella 26^a giornata di Eccellenza Girone B battendo 3-1 il Real Siracusa Belvedere. I dati sono chiari: sempre vittorie in casa da quando le partite si giocano a Scordia, e anche ieri è arrivata, nonostante l’inizio non promettesse nulla di buono.

Dopo i primi minuti di gioco, il Siracusa ha perso Tourè per infortunio, sostituito da Sigona. È stata comunque la squadra di Vittorio Jemma, ex tecnico dell’Atletico a inizio stagione che però non ha mai disputato gare, a spingere sin dall’inizio, creando occasioni grazie a Rossitto e Montagno, ed è stato proprio quest’ultimo, su brutta palla persa nella propria trequarti da La Mesa, a sbloccare il risultato: 0-1 al 28’ e preoccupazione che la squadra atletista non riesca a reagire.

Eppure, nonostante il Siracusa abbia giocato meglio la prima frazione di gara, nel recupero del primo tempo le cose sono cambiate nettamente: beccato da Faraone, gran movimento di Diallo che ha superato la difesa siracusana, con un sombrero ha saltato il portiere e di testa l’ha messa dentro pareggiando i conti al 46’. Il Real Siracusa ha subito il colpo e infatti, dopo due minuti, è arrivato il raddoppio giallorossoblù: dalla sinistra, il lancio di Mangiameli a scavalcare la difesa ha trovato la testa di Sigona, il quale però non l’ha spazzata bene regalandola a Leonardi, che da fuori area ha calciato realizzando il 2-1 con la complicità del portiere del Siracusa Aglianò, il quale se l’è lasciata scappare nonostante la conclusione fosse centrale.

L’uno-due micidiale dell’Atletico ha permesso alla squadra di Natale Serafino di andare negli spogliatoi in vantaggio, risultato difeso bene nel secondo tempo nonostante il brivido dopo pochi minuti: Fontana ha servito bene Montagno dentro l’area, che ha calciato e trovato la doppietta, ma si è alzata la bandierina del quarto uomo annullando tutto per fuorigioco. Dopo questo episodio la partita è calata di intensità, con l’Imesi Atletico Catania 1994 a controllare il gioco.

Quasi a fine gara, al minuto 85, c’è stato spazio anche per il 3-1 atletista: grande giocata di Leonardi, che dalla destra è entrato in area e nonostante la pressione di tre giocatori del Siracusa è riuscito a farsi spazio fino a subire il fallo, subito fischiato dall’arbitro che ha così concesso il calcio di rigore. Sul punto di battuta proprio Leonardi, che ha insaccato per il 3-1 nonostante il portiere avesse intuito la direzione del tiro trovando così la doppietta personale. Nel mezzo l’espulsione di Puzzo e Brancato, arrivati per fallo e proteste nei confornti dell'arbitro, obbligando il Siracusa a chiudere in inferiorità numerica e sancendo così la fine della gara.

Con questo risultato, l’Imesi Atletico Catania 1994 è salito a 34 punti raggiungendo proprio il Real Siracusa Belvedere in classifica al 7° posto, scavalcando anche la Nebros che ieri ha perso col Messana per 1-0. Ora ci saranno due settimane di stop per la festa pasquale, e si tornerà in campo il 6 aprile nella trasferta contro il Misterbianco, altra gara importante per continuare la lotta verso la salvezza, che con tutti questi risultati utili sembra essere sempre più tangibile.