Il derby è rossazzurro. Ma quanta sofferenza per l’Alfa Basket Catania. La squadra di
coach Davide Di Masi coglie, al Leonardo Da Vinci, la quinta vittoria consecutiva
piegando un tenace Basket Giarre per 82-79. Derby acceso, a tratti nervoso, giocato con grande agonismo.
Il team ospite, con tante assenze e una panchina “corta”, dà filo da
torcere agli alfisti, ieri pomeriggio non in grande giornata. Fin dal primo parziale
(chiuso sul 22-26 per Giarre) si capisce che non sarà una gara semplice per l’Alfa.
All’intervallo lungo, il tabellone segna 43-45 per il quintetto ospite. Varotta, Radovic
e Malukas tirano con percentuali altissime. L’Alfa Basket Catania soffre e commette
troppi errori. Al rientro sul parquet i catanesi cambiano marcia trascinati da Matas
Budrys (26 punti alla fine per lui). I locali, alla fine del terzo quarto di gioco,
conducono per 71-61. Giarre, con l’ex alfista Alberto Marzo in campo, non molla
mai. L’ultimo periodo è un susseguirsi di emozioni. L’Alfa fatica a chiudere la sfida;
i gialloblu si avvicinano sempre di più nel punteggio. Finale incandescente: Arena
fallisce due liberi sul + 3 per l’Alfa; a 4 secondi dal suono della sirena Radovic mette
i brividi ai rossazzurri tentando la tripla del pareggio che muore sul “ferro”. L’Alfa
vince e continua la sua corsa nei quartieri altissimi della classifica, ma la prestazione
non è stata brillante. Adesso testa alla trasferta di sabato sul campo del Cus Palermo.
Amarezza invece in casa Giarre, ma al di là del risultato resta una grande prestazione per la squadra del presidente Mario Rapisarda.