A fine partita mister Lucarelli, ha analizzato con la stampa il match che ha visto il suo Catania battere con un sonoro 4-0 il Brindisi, che a suo modo non ha però sfigurato:
“A differenza delle altre partite non abbiamo avuto l’ansia di non trovare il goal.
Il Brindisi mi ha fatto una buona impressione, più di qualche squadra che qui ha fatto il risultato.
Sono soddisfatto dai 7 nuovi arrivati, ho visto cose interessanti ma possiamo migliorare con i nuovi e con i vecchi.”
“Dei nuovi arrivati, quelli già stati alle mie dipendenze, non sono miei fedelissimi, ma conoscono le mie idee di gioco e si inseriscono più facilmente.”
Poi esamina in particolare la prova di Costantino:
“È generoso e si integra bene con Di Carmine, ma anche con Cianci.
È un lottatore, che è quel tipo di giocatore che vuole vedere la piazza di Catania.”
Gli esteti, che vogliono vedere le giocate di fino saranno accontentati da Peralta, con lui ci sarà da divertirsi.”
Sul mercato, fa un appello alla stampa:
“Ci possiamo aspettare di tutto, non so il numero dei partenti, perché un conto è quello che si vuole fare, un altro è quello che si riesce a fare.
Io chiedo una mano alla stampa, quando mettiamo un nome vicino al Catania diventa proibitivo prenderlo, dovete essere bravi anche voi a capire quali trattative siano reali.
Noi ci concentreremo di più sulle uscite adesso, perché siamo in troppi”
Giunto ai microfoni della sala stampa anche Samuel Di Carmine, ha parlato del suo goal e della prestazione della squadra e i nuovi arrivati:
“L’ho detto altre volte, il calcio è come la Boxe devi saper colpire al momento giusto, e questa sera noi lo abbiamo fatto.”
“Il goal per me è tutto e sono felice che abbia aiutato la squadra, i nuovi innesti nel mio reparto mi piacciono e la società è stata brava a trovare due attaccanti forti e diversi da me.”
Protagonista di un’ottima prova e un esultanza definita da lui stesso liberatoria, Chiarella ha parlato della sua voglia di essere decisivo nel Catania:
“Voglio essere importante per il Catania e spero di poterlo essere. Sono pronto a fare qualunque ruolo serva, e non mi interessa dove voglia mettermi il mister.“
“Ci tenevo tanto a questo goal una grande emozione, un esultanza rabbiosa che è per me liberatoria, sono stato fuori dalla squadra e per me è stato pesante.”