Anno nuovo, stagione nuova. Almeno si spera per lo Sport Club Gravina, che deve dimenticarsi degli ultimi due mesi del 2023 e tornare a giocare come sa, con coesione e costanza per il resto del campionato. Sono sette le sconfitte consecutive, otto in totale su undici giornate di Serie C Unica, ma il rientro dalla pausa natalizia non sembra essere dei migliori con un’altra gara difficile e al tempo stesso importante: sabato 6 gennaio, infatti, la compagine gravinese sarà ospitata presso l’Istituto “Leonardo da Vinci” a Catania dove affronterà il derby con la capolista del campionato, la Polisportiva Alfa Basket Catania, vincente nell’ultimo incontro del 2023 contro il Comiso, una delle squadre più in forma finora.
Il coach della squadra, Giuseppe Guadalupi, ha parlato dell’impegno in trasferta con la capolista del campionato, spiegando come la pausa sia stata importante anche per i giocatori:
- Lo stop natalizio cosa ha portato allo Sport Club Gravina?
“Lo scopriremo giorno 6, quando ci sarà il primo incontro dell’anno, tra l’altro un derby in cui loro sono primi in classifica e noi penultimi. Trattandosi però di una partita così importante, le rispettive posizioni contano poco. In queste settimane ci siamo allenati tanto, abbiamo lavorato coi ragazzi anche dal punto di vista mentale per evitare che subentrasse un po’ di depressione. Il derby sicuramente darà loro motivazioni in più, quindi speriamo di fare una grande gara”.
- Come sarà, o come dovrà essere, questo 2024?
“Dalla dirigenza agli allenatori, ma anche gli stessi giocatori, ci aspettiamo tutti un’inversione di rotta, almeno una scossa che cambi il corso della stagione. Abbiamo perso tante partite per pochi punti, con un po’ di attenzione maggiore avremmo potute vincerle. Quest’anno ci servirà anche fortuna, che non guasta mai e ultimamente ci è mancata”.
Anche il team manager, Davide Cavazza, si è espresso sul rendimento della squadra in questa prima metà di stagione individuando cosa serve alla squadra per uscire dal momento negativo:
- La pausa natalizia è stata utile per la squadra e la sua mentalità?
“In queste feste abbiamo ottenuto ancora più consapevolezza del fatto che dobbiamo dare più del 100%. La nostra classifica piange, i ragazzi sanno che quello che hanno dato finora non basta, e infatti le sconfitte sono arrivate tutte con un distacco minimo: ci manca quel gap per portarci alla vittoria. L’aggravante è stato l’infortunio di Giuliano La Mantia, giocatore importante del quintetto che porta punti. Speriamo che torni il prima possibile, forse già tra un mese. Vogliamo dare ancora di più e dobbiamo farlo da subito.”
- Cosa serve alla squadra per rendere memorabile questo 2024?
“Dobbiamo avere consapevolezza nei nostri mezzi, dobbiamo dare il massimo ogni partita, che approcceremo tutte come se fossero delle finali. Dobbiamo avvicinarci subito all’8° posto, la classifica è corta e ci servono vittorie consecutive per accorciare. Al momento siamo a 4 punti, ma abbiamo un trittico di partite in trasferta difficilissimo: oltre il derby ci sono Gela e Dierre Reggio Calabria, è fondamentale vincere questi incontri per poter rialzare la testa”.
- Di cosa ha bisogno lo Sport Club Gravina per vincere il derby?
“Ci vuole grinta e più voglia di vincere. Quello che ci ha contraddistinto è questo senso di appartenenza, il cuore, lo spirito. Siamo stati sempre una società dove il gruppo l’ha fatta da padrone. Dobbiamo stare uniti e vincere insieme per uscire da questa situazione. L’anno scorso abbiamo vinto in casa con una prestazione superlativa, dai ragazzi ci aspettiamo la stessa mentalità di allora”.
Sabato 6 gennaio, dunque, si giocherà una partita che vuol dire tanto, sentita da entrambe le parti perché si tratta di un derby, e come tale va affrontato e rispettato per dare spettacolo e portare grande intrattenimento al pubblico; per il Gravina, inoltre, si tratta chiaramente di un’occasione importante per uscire dal periodo negativo che va avanti da novembre e tornare così a vincere.
Foto di Romano Lazzara