Nel solco del forte impegno intrapreso dal sindacato USB contro la violenza di genere, parte da Catania un progetto pilota ed un impegno concreto in difesa ed a sostegno delle donne: dentro ed oltre il 25 novembre, Dafne Anastasi, delegata regionale USB P.I Sicilia e attivista di Non Una di Meno Catania, ha fermamente voluto e organizzato il primo corso base gratuito di autodifesa, tenuto da istruttore specializzato, per le colleghe dell’ Agenzia delle Entrate e delle Dogane.
“Se la violenza di genere è un fenomeno che attraversa tutti gli ambiti dell’esistenza delle donne, allora bisogna mettere in pratica risposte capaci di pensare ad una trasformazione radicale della società e delle relazioni, a partire dall’adozione di pratiche di rottura dell’isolamento, di rivendicazione e di autodifesa. L’obiettivo del corso di autodifesa non è solo quello di offrire alle donne uno strumento concreto per imparare come rispondere e difendersi dalle aggressioni, ovunque esse si verifichino, ma anche quello di ribaltare e combattere ogni forma di stereotipo che assegna alle donne il ruolo di vittime. Alla retorica delle passerelle politiche una volta l’anno, che chiede minuti di silenzio mentre taglia i fondi pubblici contro la violenza e sgombera i consultori, rispondiamo con l’auto- organizzazione permanente. Dopo l’autodifesa presto nascerà a Catania anche un sportello cittadino contro le molestie e le discriminazioni di genere”.
Il primo appuntamento è fissato per giovedì 21 dicembre alle ore 16:30 al LicutiWellness, un ex teatro oggi Centro Culturale dedicato al benessere e alla spiritualità. L’idea è quella di coinvolgere gradualmente tutto il mondo del lavoro e di estendere il progetto anche alle altre province siciliane.
USB PI Sicilia