Finale a sorpresa per il Rally di Taormina, proprio quando sembrava tutto deciso, un colpo di scena ha cambiato le sorti della competizione, organizzata dalla Rally New Turbomark, che ha visto vincere il duo Novelli - Longo su Skoda Fabia R5, che ha conquistato la vetta proprio nei chilometri finali del rally, quando Marcello Rizzo e Antonio Pitella anch’essi su Skoda Fabia che erano stati dominatori assoluti della gara, disputata nei territori di Taormina, Casalvecchio Siculo, Santa Teresa di Riva, Roccalumera, Furci Siculo e Savoca, hanno dovuto fermarsi per un uscita di strada, ritirandosi in maniera beffarda.
“Loro sicuramente stavano attaccando per far fronte alla nostra rimonta” - ha dichiarato ai nostri microfoni il vincitore Danilo Novelli, riferendosi a Rizzo e Pitella - “dispiace che abbiano finito così la gara, noi eravamo in rimonta e stavamo attaccando, delle noie meccaniche ci avevano impedito nella giornata di Sabato di esprimerci al meglio e nelle prove finali abbiamo abbassato di molto i tempi”.
Grande soddisfazione per l’equipaggio Pietro Porro - Alberto Contini giunto in Sicilia dalla Lombardia, che con costanza e lucidità portano a casa la seconda piazza del rally, a bordo anch’essi di una Skoda Fabia R5, completano il podio Michele Coriglie e Federico Grilli, che portano la loro Peugeot 208 Gt Line di categoria Rally 4 in terza posizione assoluta, sorprendendo pubblico e addetti ai lavori, in quanto raggiungono un risultato inaspettato per la vettura, competitiva, ma non al livello delle più performanti R5-Rally2.
Subito sotto al podio Salvatore Di Benedetto e Giovanni Barbaro su Skoda Fabia R5 raggiungono un ottimo piazzamento, grazie alla grande costanza espressa in gara. In quinta posizione assoluta Angelo Sturiale e Giulia Gentile, che con la Renault Clio Williams di categoria A7, mettono la firma ad una stagione da incorniciare e sono seguiti in sesta posizione da Salvatore Venuti e Santo Triolo su Peugeot 106 Rs16plus, piazzamento che conferma le doti del pilota di Santa Teresa di Riva, che si esprime al massimo nei rally come nelle cronoscalate in cui quest’anno è stato in lotta per il titolo del campionato italiano fino all’ultima gara.
Settima posizione finale per Emanuele e Giuseppe La Torre, su Peugeot 208 Rally4, pilota all’esordio, navigato dal padre esperto e vincitore della competizione, in ottava piazza Alessio Profeta e Giuseppe Buscemi su Clio S1600 seguiti da Carlo Naccari e Biagio Catalano Puma su Peugeot 208 Rally4 e Antonio Sofia e Nicola Bongiorno che chiudono la top ten su Peugeot 106 di categoria RC4N.
La gara riservata alle storiche
Hanno fatto gara a se, le vetture storiche che si sono sfidate per la conquista del Rally Taormina Legend.
Anche qui, quello che dalle prime prove sembrava poter essere il vincitore finale, Salvatore Mannino, figlio del campione italiano di terzo raggruppamento e vincitore assoluto del Targa Florio storico, che ha dovuto lasciar strada ai rivali, in questo caso per noie meccaniche, che hanno fatto perdere tempo in prova al pilota navigato da Giacomo Giannone, dalla lotta per la vittoria finale, ma ha dimostrato comunque nel proseguo della competizione di avere grandi doti, sopratutto per essere all’esordio con la Porsche 911.
A conquistare la vittoria con una grande prestazione è stato, Emanuele De Meo navigato da Anna Maria La Mattina su Peugeot 205 GTI, a completare il podio Maurizio e Desiré Calabria, sempre competitivi a bordo della Renault 5 Gt Turbo e Salvatore Battaglia e Francesco Salomone su Bmw M3.