Venticinque anni sono tanti ed intorno a noi il mondo è cambiato con ritmi incalzanti. Abbiamo attraversato periodi di difficoltà legati alle continue modifiche normative sulla questione migranti e superato una crisi pandemica che ha aggiunto non poche difficoltà ai nostri assistiti. In questi anni il centro Astalli Catania ha provato, e continua a farlo, ad evolversi con il mondo cercando di rendere il suo operato quanto più efficace possibile e conforme alle necessità che la realtà ci pone davanti.
Accompagnare Servire e Difendere questi i principi che accompagnano l’operato del centro e che ormai non lasciano spazio a nessuna interpretazione.
Con l’intento di creare ponti e di agevolare il processo di integrazione dei migranti, il centro Astalli a Catania: città portuale e destinazione di flussi migratori; lavora immersa nel tessuto sociale cercando, attraverso azioni concrete, di sdoganare preconcetti e ribaltare le logiche del volontariato assistenzialista. In virtù delle stesse azioni concrete e in occasione dei venticinque anni del centro Astalli Catania, sabato 18 novembre verrà inaugurata “Casa Betania”, una struttura di proprietà dell’Arcidiocesi della città, affidata al centro per ospitare mamme e bambini/e migranti. Una conquista necessaria per intervenire davanti a uno dei problemi più grandi di questi anni: l’emergenza abitativa.
L’invito a partecipare all’inaugurazione e ai festeggiamenti dei venticinque anni del centro è rivolto alle cittadine e i cittadini con l’augurio di rendere tutti e tutte partecipi delle sfide che il centro affronta all’interno della città e far luce sul tema delle immigrazioni. Per questo motivo, sabato 18 novembre consideratevi già impegnati! Vi aspettiamo alle ore 9:30 nel Salone Loyola della chiesa SS Crocifisso dei miracoli (Via Musumeci 106-Catania) dove racconteremo attraverso l’esperienza e le competenze degli ospiti le sfide che continuiamo ad affrontare sulla frontiera del mediterraneo. Gli ospiti in sala saranno il docente di sociologia urbana dell’università di Catania Carlo Colloca; la coordinatrice di ricerca e soccorso in mare della nave Humanity 1 Viviana Di Bartolo; la socia Asgi e avvocata Humanity Giulia Crescini e l’avvocata del centro Astalli Catania Valeria Calabrese. A moderare l’incontro sarà il presidente del Centro, l’avvocato Riccardo Campochiaro.
Gli impegni non finiscono qui! Alle 17:00 di sabato 18 invitiamo i cittadini e le cittadine a prendere parte all’inaugurazione Casa Betania, in via in via Raciti numero 2 Catania. I locali, allestiti dalla Caritas Diocesana, verranno benedetti dal vescovo Monsignor Luigi Renna. La serata si concluderà con un rinfresco a suon di musica con il gruppo “Julutansaba”. Festeggiare insieme alla città i venticinque anni di un cammino che continuiamo a proseguire è motivo di grande gioia per il centro astalli Catania, vi aspettiamo dunque numerosi!