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Una tragedia. Appena iscritta a Scienze Biologiche all’università di Catania. E ieri sera, quella che doveva essere una serata con il fidanzato, si è trasformata in tragedia. Chiara Adorna 19enne di Solarino, in provincia di Siracusa, è morta investita prima da uno scooter e poi da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali sulla Circonvallazione di Catania, nei pressi del Policlinico, di fronte al distributore di carburante Eni.
Travolta insieme al fidanzato
Insieme al fidanzato, suo coetaneo, stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa in centro. Mentre attraversavano la strada sono stati travolti da uno scooter che li ha fatti cadere. Subito dopo una macchina è sopraggiunta a forte velocità prendendo in pieno Chiara, uccidendola sul colpo. Inutile ogni tentativo di soccorrerla da parte dei sanitari giunti tempestivamente sul posto. Il fidanzato, ferito in modo lieve, è stato dimesso durante la notte ed è ritornato a Solarino, sotto shock e ancora incredulo.
La comunità incredula per la morte della 19enne Chiara
La notizia della morte di Chiara si è diffusa rapidamente a Solarino. Una comunità incredula e addolorata, che oggi si stringe intorno ai genitori della ragazza. Il padre, ex dipendente della provincia di Siracusa, e la madre, insegnante di scuola media, stanno vivendo un dolore immenso. Chiara era la più piccola di due sorelle. Gli amici di sempre non credono ancora alla tragica notizia. Chiara, nata a Bolzano, dove la famiglia aveva vissuto per alcuni anni per motivi di lavoro, era tornata a Solarino da una decina di anni. Dopo il liceo scientifico Corbino a Siracusa, Chiara aveva scelto di trasferirsi a Catania per frequentare l’università e iniziare a costruirsi un futuro. La sua vita piena di passioni, dalla danza agli animali su tutto, si è infranta sull'asfalto della Circonvallazione di Catania. Una tragedia.