Il bar Opera Prima di piazza Ettore Majorana (ex piazza Vittorio Emanuele III), meglio conosciuta come piazza Umberto nel centro di Catania, è stato sequestrato dal Tribunale di Catania. Il valore è stimato in quasi un milione di euro. La sezione misure di prevenzione del tribunale di Catania, infatti ha disposto il sequestro di prevenzione, eseguito dalla guardia di finanza etnea, delle società "Royal Srls" e "Speciale Boys Srls".
Il provvedimento è scaturito a seguito di indagini della Guardia di Finanza in quanto le due società che gestiscono il bar sarebbero riconducibili a Orazio Buda, ritenuto “socialmente pericoloso” perché appartenente al clan “Cappello” e precisamente al gruppo “Bonaccorsi-Carateddi” di Catania.
L’indagine si collega – spiega in un comunicato la Guardia di Finanza – a diverse attività investigative dalle quali emergerebbe la caratura criminale di Orazio Buda già dichiarato socialmente pericoloso nel 1999 e 2018 e con precedenti penali per delitti in materia di armi, ricettazione e rapina.
Orazio Buda in particolare, avrebbe svolto un ruolo specifico tra le fila dei Carateddi, facente capo al cugino Orazio Privitera, reimpiegando e reinvestendo in altre attività economiche i capitali accumulati dal clan mafioso. Nell’ultimo decennio, inoltre, è stato raggiunto da misure di custodia cautelare in carcere nell’ambito delle operazioni "Prato verde" e "Sipario".